sabato 13 novembre 2010

Ancora una sconfitta per Azeta Cariparma

Azeta Cariparma – Trieste: 23 – 36 (p.t. 9 – 18)


Azeta Cariparma: Grandi A. (3), Manara M., Belli F.(4), Faiulli S., Ferrari M., Mejri H.(2), Maffei M.(6), Brancaforte L.(6), Cristofaro S., Garavaldi M., Maiavacchi M.(2), Usai M., Arabia G., Del Bono F.. All. Varacca G.

Trieste: Modrusani D., Postogna T., Sedmach D.(1), Radojkuvic J.(7), Oveglia M.(2), Kerpan I., Anici K.(2), Nadoh M.(8), Di Nando M.(3), Carpanese A.(4), Lo Duca M.(3), Leone M.(2), Visintin M.(4). All. Bozzola M.

Arbitri i sigg. Colasanto M. e Felice S.

Rigori: Parma 4 su 5 – Trieste 4 su 4 Ammoniti / Sospesi /Squalificati : Parma 4 / 3 / 0, Trieste 3 / 4 / 0


Probabilmente nulla si poteva fare contro la corazzata Trieste ma l'inizio di partita non poteva sicuramente soddisfare gli amanti del bel gioco; palle perse dai ducali e conseguenti facili contropiedi dei triestini facevano presagire una gara molto triste per i colori gialloblù.
I primi 15 minuti di gioco sancivano infatti il risultato di 9 a 2 per gli ospiti. Poi poco alla volta, grazie anche ai tanti giovani messi in campo dall'allenatore triestino (giovani che sono campioni d'Italia Under 18), Parma riusciva a segnare con maggiore intensità senza però mai mettere in discussione il risultato che, alla sirena finale, sanciva il risultato sul 36 a 23 per il Trieste.
Sicuramente due livelli molto diversi, così come si sapeva e come avevamo già scritto; però quei miglioramenti nel gioco del Parma che tutti si aspettavano non si sono evidenziati nella serata del PalaRaschi.
Molto lavoro aspetta i tecnici di Parma Pallamano per trovare quel gioco e quei punti che tutti i suoi tifosi si aspettano.


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8 commenti:

Anonimo ha detto...

Partita proibitiva contro giocatori plasmati e condizionati per giocare alla pallamano ad alti livelli. Nulla poteva il Parma contro una squadra che solo per gioco milita nel campionato A1, ma che dovrebbe tranquillamente far parte dell'elite.
Da parte del Parma i soliti grandissimi difetti, di chi gioca una pallamano statica e lenta con pochissime improvvisazioni e solo qualche spunto in velocità. Si aggiunge una difesa molto tenera con poca voglia di aiutarsi, anzi i disaccordi tra giocatori sono il più che evidenti.

Pagelle

Cristofaro 5 1/2
Qualche buon intervento ad inizio secondo tempo.

DelBono 6
Fa quello che può

Faiulli 5 1/2
Schierato pochi minuti fatica ad entrare in partita

Maiavacchi 5 1/2
Molto dura giocare pivot a questi livelli

Ferrari 6
Difende e tenta di fare ordine

Garavaldi sv
Gioca troppo poco

Mejiri 5 1/2
Alcuni spunti pregevoli e molte ingenuità

Marara 5
Molta imprecisione e bisticcio con l'allenatore

Maffei 6
Emerge nel secondo tempo

Brancaforte 6 1/2
Grande impegno, a volte perde lucidità nella manovra, comunque tartassato dagli avversari con falli da espulsione, come documentato dalle fotografie

Belli 6 1/2
un bel voto alla tenacia di questo giovane che segna 4 su 4 ritorna in difesa e non parla mai, questa è la grinta che devono avere i giovani ...

Grandi 6+
usato molto poco ma sempre pericoloso

Usai 5 1/2
difesa buonina

Pubblico 7
Il fatto che venga alle partite è indice di passione ... grazie

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti

Ricetta per fare figure meno barbine. Un pivot grosso e forte. Un portiere che el ciapa quelin. Du ali che san giocare a pallamano e un allenator che ne capisce un pochino.
A1 non è mica l'A2 o la B.
Se volete continuare così fate pure ma con una squadra così si va poco lontano. Io ho visto solo il Trieste e va be ci può anche stare che le prendi ma con due mancini che sembrano usciti dal don gnocchi, perdonatemi senza voler offendere nessuno, ma chi ve la fatto fare di giocare in A1.

Ciao a tutti

the answer ha detto...

Cristofaro 5: non ripete la maiuscola prestazione del 5° turno. Prontamente sostituito dopo qualche bella parata

Usai 5: appena sufficiente in difesa, in attacco gioca in un ruolo che non è il suo e si vede.

Grandi 6: poco impiegato fa vedere a tratti buone cose: molto bene come ballerino.

Maffei 6: come sempre poco impiegato, fa comunque vedere buoni spunti.

Brancaforte 6: solita difesa scadente, buone giocate in attacco. Da migliore molto l'intesa con la squadra.

Mejri 6-: non convince del tutto in fase difensiva, spesso troppo fuori, un bel goal in attacco.

Maiavacchi 6 1/2: lotta come un leone in difesa e nonostante la leggerezza fisica si fa trovare pronto in attacco.

Arabia 5: sfrutta male il poco spazio concesso tirando fuori un contropiede.

Faiulli s.v.:

Manara 5 1/2: migliora la difesa, ma non l'attacco.

Belli 6: le sue incursione ultra rapide fanno male a tutte le squadre.

Ferrari 6-: ci mette tanta grinta, e da una mano in difesa.

Garavaldi 6: un voto di incoraggiamento per quello che potrebbe fare se si allenasse costantemente.

Delbono 5 1/2: fa quello che può.

Fanti/Varacca 8 1/2: la squadra gioca come la miglior Longobarda guidata dall'indimenticabile Oronzo Canà, il modulo 6-6-6 crea confusione alla squadra di parma, ma non agli avversari. Cambi a casaccio e oranizzazione pari a 0, sia in attacco che in difesa. Il peggio lo si tocca con la superiorità numerica. Il voto è volutamente alto perchè la Longobarda si salvò: e la Parma Pallamano? (patetico il siparietto della bottiglia)

Come sempre sono ben accetti critiche e commenti.
Ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Answerrrrrrrrr

Sono quasi totalmente in accordo con le tue pagelle mezzo voto in più mezzo voto in meno. In questo panorama da scuole differenziali dove il Parma entra di diritto ...
Io consiglierei allo staff di anticipare il ritiro prepartita al giovedì ed instaurare il silenzio stampa fino a Natale....

Cecilia ha detto...

... scusate non riesco a trattenermi .... mi riferisco in particolare a questo "Antonio" che spara a zero ... ovvio che la difesa poteva essere migliore, ovvio che in attacco si poteva sbagliare meno, ovvio che il gioco può sempre migliorare, ma ... questi ragazzi giocavano con la capolista che non a caso è prima in classifica. Un Trieste "pesante", roccioso e ben organizzato e contro cui sicuramente è difficile giocare e ancora di piu' fare i "fenomeni" .... io di mancini "da Don Gnocchi" non ne ho visti, ho invece visto un giovane Federico Belli pregievole, che non perde la testa di fronte a gente che ha il doppio dei suoi anni e della sua esperienza e che in piu' di una occasione si prende la responsabilità di andare a concludere, e tanto di cappello! ... un Brancaforte marcato a uomo e non certo perchè il Trieste voleva provare a giocare 5 contro 5, e dei ragazzi che sicuramente potevano fare di meglio ma non è il caso di condannare così duramente quando giocano contro la prima in classifica considerato anche che è il primo anno di A1 che fanno e hanno come obiettivo la salvezza. E ci sta pure che perdendo di 10 goal si voglia mettere in campo il giovane portiere di riserva per fargli fare esperienza .... e poi Antonio, si scrive "chi ve L'HA fatto fare" ...

Unknown ha detto...

...io amo questa donna...

Anonimo ha detto...

Va bene l'acca lo persa per strada e mi scuso perchè non ho fatto le scuole alte. I giocatori che ho detto hanno fatto degli errori in conclusione, in passaggi e in difesa e peggio di così non si può fare. Se non hai più l'età giusta si deve dire basta e non fare figure poco buone. Non voglio mica offendere sul piano personale nessuno. Il gioco è gioco poi fuori rispetto per tutti. Dall'ala devi fare gol altrimenti non servi a niente e poi se fai fare anche dei rigori quando giochi in difesa come la mettiamo?

ciao a tutti

Anonimo ha detto...

Antonio,

Morta la maestra in seconda elementare ehhhhhh?

A parte le battute è vero che il reparto ali della PP è sott'acqua ... ma questo è quello che passa il convento ...l'ala mancina titolare di 16 anni si è distrutto, l'ala destra del 91 è in crisi mistica, l'ala destra dell'84 è infortunato, l'ala di modena non si vede più, l'ala del 75 ha un dito fracazzato e L'ala Artan fa il medico ... quindi cosa possiamo fare ci teniamo gente di terzo o quarto pelo ...

Ramirez Pedro Alonso Nicolas