martedì 31 maggio 2011

Azeta Cariparma vince il 3° Torneo Internazionale "Arturo Ferrarin"

L’Azeta Cariparma ha vinto meritatamente il torneo organizzato dal Ferrarin Milano.

La manifestazione si è svolta da venerdì 27 a domenica 29 maggio e ha visto la partecipazione, per quanto riguarda il torneo maschile, di formazioni italiane di A1e A2, di una squadra spagnola ed una tedesca.
Due i gironi, con il Parma inserito nel girone A che comprendeva gli spagnoli del Santa Justa, il Firenze, la Torre e i padroni di casa del Ferrarin. Gli incontri giocati sabato hanno messo subito di fronte al Parma la squadra spagnola, formazione senza spiccate individualità ma che ha nel collettivo la sua arma migliore. Bene il Parma che è uscito vittorioso da un incontro mai in discussione ma particolarmente vivace dal punto di vista delle difese.
Nella prima sfida pomeridiana contro il Firenze, mister Fanti ha impiegato per quasi tutta la partita i giovani a sua disposizione lasciando in campo, come giocatori più esperti, il portiere Radu e il centrale Faiulli.
Nella seconda sfida pomeridiana, contro il Ferrarin, Parma ha accusato la stanchezza e qualche errore di troppo ha permesso ai padroni di casa di pareggiare la contesa. L’incontro è stato spettacolare e ben giocato da entrambe le formazioni.
Con i risultati conseguiti Parma ha guadagnato la finale per il 1° posto da giocarsi contro il Cassano Magnago vincitore del girone B. La formazione varesina, già incontrata nel campionato appena conclusosi (con 2 nette vittorie a favore dei lombardi), ha messo parecchio in apprensione la squadra allenata da Fanti che, per motivi di studio di diversi atleti, ha potuto schierare solamente 9 giocatori (con in “prestito” un’ala sinistra dalla formazione spagnola). Il Cassano, seppure non al completo, ha cercato di contrastare la formazione parmigiana ma senza mai riuscirci in pieno. L’incontro è stato molto bello e spettacolare sia nelle azioni di contropiede che in quelle manovrate. Nell’Azeta tutti hanno dato il meglio e hanno giocato finalmente bene; una menzione particolare per il portiere Claudio Radu (ottimi i suoi lanci in contropiede) e per Faiulli in strepitosa forma (ora che è terminato il campionato).
Buona gestione della rosa da parte di mister Fanti che dopo avere centrato l’obiettivo salvezza in campionato, conquista quest’ultimo trofeo.
Da rilevare la presenza, tra le fila gialloblù, di Luigi Pieracci (sarà un segnale per la prossima stagione ?).
Questi gli atleti ducali che hanno partecipato al torneo:
Radu (4 presenze), Maffei (3), Faiulli (4), Ferrari M.(4), Conigliaro (4), Brancaforte (4), Cortesi (3), Zerbini (3), Pressanto (4), Pieracci (4), Ferrari E. (2) Bertogli (3). All. Fanti (4).

mercoledì 25 maggio 2011

Azeta Cariparma al 3° Torneo Internazionale “Arturo Ferrarin”

Azeta Cariparma parteciperà alla 3a edizione del torneo “Arturo Ferrarin”, che da venerdì 27 a domenica 29 maggio darà spettacolo al parco comunale di via Caviaga a San Donato Milanese.

La manifestazione vedrà la partecipazione di 8 squadre maschili e 6 femminili.

Il torneo maschile, al quale parteciperanno 8 squadre divise in 2 gironi da 4, vede la partecipazione di: Club Balonmano Santa Justa (Siviglia, Spagna), UniKonstanz (Costanza, Germania), San Vito (Vicenza), Metelli Cologne (Brescia), Firenze La Torre (Firenze), il Cassano Magnago, l’Azeta Cariparma e i padroni di casa della Polisportiva Ferrarin.

Il torneo femminile prevede la partecipazione di 6 squadre, con girone all'italiana: il "setterosa" milanese della Ferrarin, la compagine femminile di Konstanz (Costanza, Germania), l'ASC Algund (Bolzano), il Firenze La Torre (Firenze), la squadra piemontese del Luserna e le campionesse uscenti della Pallamano Malo (Vicenza).

Nell’immagine (clicca per ingrandirla) le squadre e le partite del torneo maschile.

domenica 8 maggio 2011

La telecronaca integrale di Parma Nonantola è on line


E' on line la telecronaca integrale della partita di ieri sera che ha visto l'Azeta Cariparma guadagnarsi una sudata salvezza ai rigori con il Rapid Nonantola.
La potete vedere su www.prtv.it

sabato 7 maggio 2011

SALVEZZA RAGGIUNTA AI RIGORI


La più assoluta parità ha caratterizzato lo scontro salvezza tra Azeta Cariparma e Rapid Nonantola.
12 a 12 a fine primo tempo, 28 a 28 al termine dei 60 minuti regolamentari.
I rigori hanno determinato chi avrà il diritto di rimanere in Serie A1 nella prossima stagione. E vediamo come sono andati questi rigori.
Inizia Parma e il portiere modenese para.
Tocca al Nonantola e stavolta para l'estremo difensore gialloblù.
Poi segnano sia Parma, con Maffei, che Nonantola.
Poi ancora i due portieri sugli scudi.
Quindi, dopo 3 tiri per parte, ancora parità, 29 a 29.
A questo punto la svolta, Brancaforte segna e Radu para il successivo tiro del Nonantola.
L'ultimo rigore del Parma, a questo punto decisivo in caso di gol, è affidato al giovane Zerbini che segna, piange, mentre scoppia la gioia di tutto il numeroso pubblico di fede gialloblù. Inutile l'ultimo tiro del Nonantola che comunque finisce fuori e determina il risultato sul 31 a 29.
Partita per cuori forti con un equilibrio totale; domani sera la potrete vedere su http://www.prtv.it/ , nei prossimi giorni la nostra analisi (seria) della partita.
Onore ai vincitori ma onore anche ai vinti: hanno entrambe giocato questa stagione in Serie A1 (la prima per Parma) e, al di là della nostra gioia attuale per questa salvezza, bisogna dirlo ... è stata per le due squadre una sofferenza fino in fondo.
In bocca al lupo ad entrambe le formazioni per il futuro.

P.S. 1 una particolarità che ci ha fatto notare un dirigente modenese: con il vecchio regolamento 2009-2010, dove erano possibili i pareggi, si sarebbe salvato il Nonantola grazie al punto in più guadagnato col pareggio con il  Ferrara. 

P.S. 2 in ogni caso ... FORZA PARMA !

P.S. 3 Permetteteci di dichiarare il grande protagonista della serata, in una sfida così delicata e determinante, il pubblico. Da entrambe le parti molti tifosi, molto tifo per i propri beniamini ma anche tanto rispetto per gli avversari. La presentazione dei giocatori ha avuto gli applausi di quasi tutti indistintamente. Durante i festeggiamenti di fine partita un paio di tifosi di Parma hanno abbozzato un coro di sfottò e, immediatamente, sono stati messi a tacere da giocatori e dirigenti gialloblù.
Un bel messaggio a tutto il mondo dello sport.

Appuntamento da non perdere: ore 18:30 al Palasport Bruno Raschi

giovedì 5 maggio 2011

ULTIMA CHANCE PER L’AZETA CARIPARMA

Scontro verità per l'Azeta Cariparma Sabato 7 Maggio alle 18,30 al Palaraschi. All'epilogo del torneo i ducali, che riposeranno nell'ultimo turno di campionato, ospitano i modenesi del Rapid Nonantola in una partita senza appello: salvezza per chi vince mentre chi perde lascia malinconicamente la A1 e si ritroverà il prossimo anno nel campionato di A2 che, con la riforma introdotta quest’anno, è di livello tecnico decisamente limitato.

Le due squadre sono attualmente appaiate all'ultimo posto in classifica con soli tre punti in carniere e con tanti rimpianti per alcune ghiotte occasioni gettate al vento per incrementare il bottino di punti.
Se l'Azeta Cariparma rimpiange i punti persi malamente con l’Estense Ferrara e in parte nella partita d’esordio con il Romagna, è certamente il Rapid che può prendersela maggiormente con la malasorte (o con una gestione non ottimale delle partite): nei quattro scontri con Ferrara e con lo Spallanzani Casalgrande si è sempre trovato in largo vantaggio a pochi minuti dal termine del match salvo farsi raggiungere e superare poco prima del fischio finale.
A questo punto del torneo però i rimpianti e le partite perse di un soffio non servono e la salvezza deve essere conquistata con la vittoria in un derby che si preannuncia infuocato. Le due compagini hanno dimostrato di equivalersi, più compatta e solida in difesa la squadra modenese, maggiormente ricca di talenti individuali i parmensi. Anche i risultati degli ultimi due anni stanno a dimostrare il sostanziale equilibrio tra i team. Nel campionato 2010 vittoria dei gialloblu a Nonantola e rocambolesco pareggio al Paladelbono con rete del sedicenne Zerbini sul fischio finale per i padroni di casa, mentre nell’attuale stagione netta vittoria del Rapid in coppa Italia e ducali corsari nel turno di andata a Ravarino con un Grandi incontenibile.
A rendere ancora più avvincente la contesa è l’assoluta ininfluenza sui risultati del fattore campo: negli ultimi due anni sempre vincenti i gialloblu in trasferta contro nessuna affermazione tra le mura amiche (sconfitta in coppa Italia e pareggio in campionato).
I ducali arrivano comunque al derby in buone condizioni di forma, nelle ultime due partite, pur uscendo sconfitti, hanno tenuto testa alla corrazzata Pressano (leggi sul web il comunicato del Pressano) e al Cassano Magnago, quarta forza del torneo, con Alberto Grandi, Max Maffei e Roberto Conigliaro in grande spolvero.
Altra nota positiva della partita è che finalmente la posizione di ala destra sarà coperta da un mancino di ruolo, dopo un lunghissimo stop per infortunio, infatti, il talentuoso Nicola Zerbini è tornato in campo e già col Pressano ha dato un buon contributo andando anche a segno due volte.

Viste le premesse ci si aspetta che al Palaraschi arrivino numerosi i tifosi di entrambe le squadre a fare da degna cornice ad un match di tale importanza: pubblico che dovrà in ogni caso dar prova del rispetto per l'avversario e di onorare chiunque sia alla fine la squadra vincente, anche se non è quella per cui ha tifato 60 minuti.

Le altre partite del decimo turno, tutte alle ore 18,30, sono Estense Ferrara – Sassari; Cassano Magnago – Emmeti Mestrino; Spallanzani Casalgrande – Meran e Trieste – Romagna. Giornata di riposo per la già promossa Pressano.

Leggi il nostro comunicato anche su:

lunedì 2 maggio 2011

Mancano solo 60 minuti ma valgono un'intera stagione


Nulla è cambiato in fondo alla classifica dopo la nona giornata di ritorno.
Parma sconfitta in casa della capolista e Nonantola battuta in casa (ancora una volta col minimo scarto) dal Casalgrande.
Quindi 2 squadre a soli 3 punti con due partite ancora da disputare per i modenesi e solo una per i parmensi.

Proprio le 2 contendenti per la salvezza, per il solo posto disponibile, si affronteranno sabato 7 maggio al Palazzetto dello sport di Parma. Partita decisiva, grazie anche al risultato dell'andata che aveva visto Parma vincere a Nonantola, chi vince rimane in A1, chi perde retrocede in A2.
Dei 2 team emiliani, quindi, parafrasando Highlander ... alla fine ne resterà uno solo ! 

Peccato che si sia arrivati a questo punto ma il campo ha dato finora un verdetto fin troppo preciso; una sola vittoria in un campionato è veramente TROPPO POCO. In ogni caso, indipendentemente dal risultato di sabato prossimo, una stagione da dimenticare per le 2 compagini.

Come si suol dire vinca il migliore, noi tiferemo ovviamente per Parma.

Col Pressano l'Azeta Cariparma aveva mantenuto il risultato in bilico fino al 14 pari sul finire del primo tempo. Poi è finita come avete letto, 38 a 29 per i padroni di casa.
Ma non era sicuramente questa una delle partite che si dovevano vincere,