Ora è crisi vera, anzi, crisi nera.
Il terzo derby stagionale ha reso palese quello che si sospettava ma che non si voleva ancora accettare: la difficoltà dell'AZETA Cariparma non è una crisi di amalgama tra vecchi atleti e nuovi arrivi o di adattamento alla categoria che con il tempo si sarebbero superate, la crisi è più profonda e la partita con i non trascendentali reggiani l'ha certificata.
Davanti a un buon pubblico che continua a sostenere i propri beniamini nonostante la serie di risultati negativi, i ducali si sono arresi praticamente senza combattere in una partita in cui si sarebbe dovuto lottare, sportivamente parlando, con il coltello tra i denti.
Una squadra smarrita, con la difesa molle, attacco senza circolazione accettabile della palla, ali e pivot escluse dal gioco (e le poche volte servite per nulla efficaci), seconda fase lenta e pasticciata hanno consentito ai casalgrandesi di incamerare con facilità i primi punti del campionato.
Anche le tradizionali bocche da fuoco parmensi che possono risolvere con soluzioni individuali le situazioni ingarbugliate hanno mostrato di avere le polveri bagnate: Brancaforte a secco di realizzazioni su azione per tre quarti di gara e a segno solo nella parte finale del match a partita compromessa, Grandi due sole reti e utilizzato addirittura come pivot, Maffei pochi lampi iniziali e tanta panchina.
L'involuzione della compagine ducale è evidente se rapportata alle passate sfide con lo Spallanzani, lo scorso campionato, a squadre molto simili alle attuali, le partite con i casalgrandesi si erano risolte solo in finali tiratissimi con molte recriminazioni per le sconfitte subite dai gialloblu, ora invece la differenza è netta.
La cronaca della partita è condensabile in poche righe: vantaggio iniziale dei padroni di casa con Grandi poi solo Casalgrande che si porta sul 6-1. I ducali si scontrano con la difesa 6-0 dei reggiani e sopratutto con un Baschieri ispirato tra i pali, mentre a reparti invertiti basta il solito Ruozzi per incrementare lo score.
Due reti di Maffei tengono relativamente vicino (-4) i ducali poi la squadra di Montanari allunga fino al più 8 e solo due iniziative di Usai, subentrato a un fuori ruolo Piletti, consente di chiudere il tempo sul 7 a 14.
Il secondo tempo prosegue sullo stesso binario del primo e nemmeno un evidente calo fisico degli ospiti nel finale consente di ridurre la distanza nel punteggio tra le due squadre.
La pessima giornata dell'AZETA Cariparma si completa con gli altri risultati della giornata, con il Rapid Nonantola che sovverte il pronostico battendo il Sassari e lasciando i ducali solitari nel fondo della classifica.
La settimana prossima scende a Parma la capolista Pressano ancora imbattuta in questo campionato; non sarà sicuramente questa la gara da vincere ma dovrà essere il banco di prova per la trasferta della settimana successiva che vedrà la formazione ducale affrontare un altro “derby salvezza” a Nonantola: lo staff tecnico gialloblu ha quindi due settimane per trovare il bandolo della matassa, lavorando principalmente sull'aspetto mentale della squadra gialloblu, squadra che è tutt'altro che costituita da brocchi come larghi tratti delle partite con Estense, Romagna e Sassari hanno mostrato chiaramente.
Leggi i commenti, ricchi di verità di ironia, di alcuni nostri lettori --> link
Se qualcun altro vuole cadere nella provocazione di Strobel di fare liste come nel programma di Fazio e Saviano oppure di redigere pagelle come fa Ramirez sarà nostro gradito ospite.
lunedì 29 novembre 2010
sabato 27 novembre 2010
Ancora una battuta d'arresto per l'Azeta Cariparma
Anche nella fondamentale sfida per lasciare l'ultimo posto l'Azeta Cariparma cede all'avversario di turno che, questa volta era rappresentato dai "cugini" di Casalgrande.
Brutta partita quella dei gialloblù, caratterizzata dalle numerose palle perse e dai passaggi sbagliati; in tutto saranno 27 gli errori nel primo tempo e ciò condizionerà poi l'intera partita.
Contro un avversario sicuramente non trascendentale Parma Pallamano ha offerto una (questa è l'opinione di chi scrive) delle più opache prestazioni dell'anno.
La contemporanea vittoria del Nonantola sul Sassari (36 a 33 il risultato), che lascia solo il Parma all'ultimo posto con zero punti, aggrava ancor di più la disastrosa situazione di classifica.
Nelle altre partite Pressano batte Cassano Magnago per 35 a 31, Meran sul Ferrara 35 a 32; Emmeti e Romagna giocheranno domani.
Azeta Cariparma – Spallanzani Casalgrande: 19 – 27 (p.t. 7 – 14)
Azeta Cariparma: Grandi A. (2), Manara M.(3), Belli F.(1), Faiulli S., Ferrari M., Piletti L., Mejri H., Maffei M.(3), Brancaforte L.(7), Cristofaro S., Usai M.(3), Cortesi A., Del Bono F., Baiocchi G.. All. Varacca G.
Spallanzani Casalgrande: Baschieri A., Pazdro P., Ruozzi A.(4), Ruozzi D.(8), Mammi E.(1), Scorziello D.(4), Fontana M., Morelli M.(4), Di Martino L.(2), Barbieri A.(1), Lassuoli J.(3), Pranzo J., Lamberti M., Lenzotti A.. All. Montanari L.
Arbitri i sigg. Bulasacchi e Visciani
Rigori: Parma 2 su 3 – Casalgrande 3 su 3 Ammoniti / Sospesi /Squalificati : Parma 3 / 7 / 1, Casalgrande 3 / 3 / 0
Brutta partita quella dei gialloblù, caratterizzata dalle numerose palle perse e dai passaggi sbagliati; in tutto saranno 27 gli errori nel primo tempo e ciò condizionerà poi l'intera partita.
Contro un avversario sicuramente non trascendentale Parma Pallamano ha offerto una (questa è l'opinione di chi scrive) delle più opache prestazioni dell'anno.
La contemporanea vittoria del Nonantola sul Sassari (36 a 33 il risultato), che lascia solo il Parma all'ultimo posto con zero punti, aggrava ancor di più la disastrosa situazione di classifica.
Nelle altre partite Pressano batte Cassano Magnago per 35 a 31, Meran sul Ferrara 35 a 32; Emmeti e Romagna giocheranno domani.
Azeta Cariparma – Spallanzani Casalgrande: 19 – 27 (p.t. 7 – 14)
Azeta Cariparma: Grandi A. (2), Manara M.(3), Belli F.(1), Faiulli S., Ferrari M., Piletti L., Mejri H., Maffei M.(3), Brancaforte L.(7), Cristofaro S., Usai M.(3), Cortesi A., Del Bono F., Baiocchi G.. All. Varacca G.
Spallanzani Casalgrande: Baschieri A., Pazdro P., Ruozzi A.(4), Ruozzi D.(8), Mammi E.(1), Scorziello D.(4), Fontana M., Morelli M.(4), Di Martino L.(2), Barbieri A.(1), Lassuoli J.(3), Pranzo J., Lamberti M., Lenzotti A.. All. Montanari L.
Arbitri i sigg. Bulasacchi e Visciani
Rigori: Parma 2 su 3 – Casalgrande 3 su 3 Ammoniti / Sospesi /Squalificati : Parma 3 / 7 / 1, Casalgrande 3 / 3 / 0
Una bella pagina su l'Informazione di Parma di oggi
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venerdì 26 novembre 2010
Un derby al cardiopalmo
Derby da brivido Sabato alle 19 per l’AZETA Cariparma , per l’ottavo turno di campionato sfiderà, al Palaraschi di Via Silvio Pellico, lo Spallanzani Casalgrande che, insieme ai ducali ed al Rapid Nonantola, si trova ancora a zero punti a tre giornate dal termine del girone di andata.
I reggiani, dopo aver vinto brillantemente il campionato di A2, nel mercato estivo hanno affiancato alle stelle Baschieri, Ruozzi e Scorziello i nuovi arrivi dall’Elite: il centrale Mammi e soprattutto l’ex pivot della nazionale Marco Morelli.
I presupposti per una buona stagione sembravano confermati dal primo turno della Coppa Italia con i reggiani facili vincitori del girone F che comprendeva anche Nonantola e AZETA Cariparma.
Il campionato ha finora dato un esito diverso dalla somma del valore dei singoli atleti casalgrandesi, oltre alle sconfitte con le corrazzate Trieste e Pressano la squadra guidata da Luca Montanari ha inanellato anche battute a vuoto con Cassano Magnago, Estense Ferrara, Sassari e Romagna alternando prestazione accettabili ad altre deludenti ma comunque tutte con il medesimo risultato negativo.
Il Parma, dal canto suo, deve trovare quella forza di gruppo che fino ad ora sembra mancare; buoni individualismi ma, almeno a vedere dagli spalti, mancanza di gioco, di coralità, di idee. Una grande impresa è richiesta quindi agli atleti gialloblù per la partita di sabato, i 3 punti e quella voglia di vincere INSIEME che il pubblico di Parma vuole rivedere sul terreno di gioco; pubblico che, mai come in questa occasione, non dovrà mancare nell’essere quell’ottavo uomo che tanto può fare per questi atleti.
I precedenti tra parmensi e reggiani sono nettamente a favori di questi ultimi, nei cinque incontri tra campionato e Coppa Italia i ducali, pur dopo buone prestazioni, non sono mai riusciti a strappare un punto.
Ora, per una strana combinazione del calendario in soli tre turni si affronteranno le ultime della classe tutte con zero punti, dopo AZETA Cariparma – Spallanzani Casalgrande, seguira il Sabato successivo con Spallanzani Casalgrande – Nonantola finendo quindi con Nonantola - AZETA Cariparma, tre scontri-verità che daranno ulteriori indicazioni sulle candidate alla retrocessione.
Gli altri incontri dell’ottavo turno vedono la capolista Pressano ospitare il Cassano Magnago, il Rapid Nonantola ricevere a Ravarino il Sassari, il Merano affrontare l’Estense Ferrara e l’Emmeti Mestrino contro il Romagna.
Puoi leggere il nostro comunicato anche su:
I reggiani, dopo aver vinto brillantemente il campionato di A2, nel mercato estivo hanno affiancato alle stelle Baschieri, Ruozzi e Scorziello i nuovi arrivi dall’Elite: il centrale Mammi e soprattutto l’ex pivot della nazionale Marco Morelli.
I presupposti per una buona stagione sembravano confermati dal primo turno della Coppa Italia con i reggiani facili vincitori del girone F che comprendeva anche Nonantola e AZETA Cariparma.
Il campionato ha finora dato un esito diverso dalla somma del valore dei singoli atleti casalgrandesi, oltre alle sconfitte con le corrazzate Trieste e Pressano la squadra guidata da Luca Montanari ha inanellato anche battute a vuoto con Cassano Magnago, Estense Ferrara, Sassari e Romagna alternando prestazione accettabili ad altre deludenti ma comunque tutte con il medesimo risultato negativo.
Il Parma, dal canto suo, deve trovare quella forza di gruppo che fino ad ora sembra mancare; buoni individualismi ma, almeno a vedere dagli spalti, mancanza di gioco, di coralità, di idee. Una grande impresa è richiesta quindi agli atleti gialloblù per la partita di sabato, i 3 punti e quella voglia di vincere INSIEME che il pubblico di Parma vuole rivedere sul terreno di gioco; pubblico che, mai come in questa occasione, non dovrà mancare nell’essere quell’ottavo uomo che tanto può fare per questi atleti.
I precedenti tra parmensi e reggiani sono nettamente a favori di questi ultimi, nei cinque incontri tra campionato e Coppa Italia i ducali, pur dopo buone prestazioni, non sono mai riusciti a strappare un punto.
Ora, per una strana combinazione del calendario in soli tre turni si affronteranno le ultime della classe tutte con zero punti, dopo AZETA Cariparma – Spallanzani Casalgrande, seguira il Sabato successivo con Spallanzani Casalgrande – Nonantola finendo quindi con Nonantola - AZETA Cariparma, tre scontri-verità che daranno ulteriori indicazioni sulle candidate alla retrocessione.
Gli altri incontri dell’ottavo turno vedono la capolista Pressano ospitare il Cassano Magnago, il Rapid Nonantola ricevere a Ravarino il Sassari, il Merano affrontare l’Estense Ferrara e l’Emmeti Mestrino contro il Romagna.
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giovedì 25 novembre 2010
Gli ultimi highlights ... per tutti i gusti
mercoledì 24 novembre 2010
Gli highlights video di Azeta Cariparma Trieste
Sono on line gli highlights video della partita dello scorso 13 novembre che ha visto la allora capolista Trieste battere senza troppa difficoltà la squadra ducale.
Il video contiene, oltre ad alcune reti della partita, l'intervista col vice allenatore Francesco Fanti.
Puoi vedere il filmato nella sezione "Highlights video" sotto l'intestazione del blog.
Puoi vederlo anche:
a) sul Canale YouTube di Parma Pallamano a questo --> link
Il video contiene, oltre ad alcune reti della partita, l'intervista col vice allenatore Francesco Fanti.
Puoi vedere il filmato nella sezione "Highlights video" sotto l'intestazione del blog.
Puoi vederlo anche:
a) sul Canale YouTube di Parma Pallamano a questo --> link
lunedì 22 novembre 2010
sabato 20 novembre 2010
venerdì 19 novembre 2010
Parma a Cassano per i 3 punti
Settimo turno importante per l’AZETA Cariparma che va a caccia della prima vittoria in A1 sul difficile campo del Cassano Magnago (Sabato 20 novembre alle ore 20,30, arbitri sigg. Colombo e Fabbian).
Certo il compito non è dei più facili, i lombardi guidati dal croato Havlicek, sono squadra insidiosa che si è notevolmente rinforzata nel mercato estiva, tra le loro fila militano ora giocatori di grande spessore tecnico come il rumeno ex Conversano Mircea Muraru, l’esperto centrale Boris Popovic, le ali Di Vincenzo e Montesano (diciannovenne che ha già vestito la casacca azzurra), senza dimenticare Tomislav Zoldos, italo croato che a 43 anni riesce ancora a stupire con autentici colpi di genio pallamanistici.
Il compito dei ducali è reso ancor più difficile dalla situazioni di classifica dei loro avversari, contro i pronostici della vigilia i varesini si ritrovano con soli sei punti subito davanti al terzetto di coda e non possono permettersi ulteriori passi falsi per non piombare in piena lotta per la retrocessione.
In casa AZETA Cariparma dovrebbe essere confermata la stessa formazione delle ultime due sfortunate partite con Estense Ferrara e Trieste perdurando gli infortuni delle ali Ferraresi e Zerbini.
Il veterano Marcello Maiavacchi, intervistato alla fine della partita col Trieste (l’intervista completa su questo blog) ha evidenziato gli attuali limiti della squadra che parte sempre un po’ contratta; ci ha però confidato di crederci ancora e che il gruppo del Parma riuscirà ad uscire da questo momento di impasse.
Gli altri incontri della settima giornata vedono il big match tra le imbattute Trieste e Pressano, le sfide per le posizioni a ridosso del vertice Jchnusa Sassari - Emmeti Mestrino e Romagna – Merano e l’ Estense Ferrara che contro il fanalino di coda Rapid Nonantola cercherà di allontanarsi ulteriormente dalla zona pericolose della classifica.
Leggi il nostro comunicato anche su:
Certo il compito non è dei più facili, i lombardi guidati dal croato Havlicek, sono squadra insidiosa che si è notevolmente rinforzata nel mercato estiva, tra le loro fila militano ora giocatori di grande spessore tecnico come il rumeno ex Conversano Mircea Muraru, l’esperto centrale Boris Popovic, le ali Di Vincenzo e Montesano (diciannovenne che ha già vestito la casacca azzurra), senza dimenticare Tomislav Zoldos, italo croato che a 43 anni riesce ancora a stupire con autentici colpi di genio pallamanistici.
Il compito dei ducali è reso ancor più difficile dalla situazioni di classifica dei loro avversari, contro i pronostici della vigilia i varesini si ritrovano con soli sei punti subito davanti al terzetto di coda e non possono permettersi ulteriori passi falsi per non piombare in piena lotta per la retrocessione.
In casa AZETA Cariparma dovrebbe essere confermata la stessa formazione delle ultime due sfortunate partite con Estense Ferrara e Trieste perdurando gli infortuni delle ali Ferraresi e Zerbini.
Il veterano Marcello Maiavacchi, intervistato alla fine della partita col Trieste (l’intervista completa su questo blog) ha evidenziato gli attuali limiti della squadra che parte sempre un po’ contratta; ci ha però confidato di crederci ancora e che il gruppo del Parma riuscirà ad uscire da questo momento di impasse.
Gli altri incontri della settima giornata vedono il big match tra le imbattute Trieste e Pressano, le sfide per le posizioni a ridosso del vertice Jchnusa Sassari - Emmeti Mestrino e Romagna – Merano e l’ Estense Ferrara che contro il fanalino di coda Rapid Nonantola cercherà di allontanarsi ulteriormente dalla zona pericolose della classifica.
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mercoledì 17 novembre 2010
Il commento di Azeta Cariparma - Trieste
Pronostico rispettato nella sesta di campionato con l’AZETA Cariparma che esce nettamente sconfitta nello scontro con la corazzata Trieste.
La sfida era sicuramente improba, da una parte i giuliani, principali candidati alla vittoria finale insieme al Pressano, possono vantare un roster da fare invidia a molte squadre di Elite annoverando tra le proprie file il centrale della nazionale italiana Ian Radojkovic, il miglior terzino mancino della categoria Nadoh, l’ala Visintin e il portiere Modrusan che hanno indossato più volte la casacca azzurra; dall’altro lato del campo un’AZETA Cariparma con buone individualità ma ancora alla ricerca di della propria identità di gioco.
Il risultato ha rispecchiato i valori in campo: dopo l’effimero vantaggio iniziale dei ducali grazie ad una iniziativa personale di Brancaforte, i triestini si portavano in pochi minuti sul 6 a 1 con doppiette di Radojkovic – Nadoh – Visintin.
La partita continuava su binari di assoluta asimmetria con la squadra guidata da Marco Bozzola solida in difesa e a segno con azioni corali mentre i ducali non trovavano il bandolo del gioco non difendendo adeguatamente, realizzando solo con soluzioni estemporanee, servendo troppo poco le ali (peraltro in pessima serata) ed effettuando rotazioni tra i giocatori non molto efficaci.
La larga vittoria finale dei giuliani (23 a 36) avrebbe potuto essere addirittura più pesante se nella parte finale della partita coach Bozzola non avesse dato ampio spazio ai promettenti giovani triestini.
Ora un duro lavoro si prospetta per la squadra di Guido Varacca, nei prossimi quattro turni infatti i gialloblu affronteranno nell’ordine il Cassano Magnago (6 punti), lo Spallanzani Casalgrande (0 punti), la capolista Pressano e l’altro fanalino di coda Nonantola, saranno quindi opposti a tre compagini che, insieme ai ducali, occupano le ultime posizioni della classifica.
Azeta Cariparma: Grandi 3, Manara, Belli 4, Faiulli, Ferrari, Mejri 2, Maffei 6, Brancaforte 6, Cristofaro, Garavaldi, Maiavacchi 2, Usai, Arabia, Del Bono. All. Varacca
Trieste: Modrusan, Postogna, Sedmach 1, Radojkovic 7, Oveglia 2, Kerpan, Anici 2, Nadoh 8, Di Nando 3, Carpanese 4, Lo Duca 3, Leone 2, Visintin 4. All. Bozzola
Arbitri i sigg. Colasanto e Felice
Rigori: Parma 4 su 5 – Trieste 4 su 4; Ammoniti / Sospesi /Squalificati : AZETA Cariparma 4 / 3 / 0, Trieste 3 / 4 / 0
Leggi il comunicato anche su:
- Pallamano Emilia Romagna
- Comune di Parma - Sport (solo per giovanili)
- Parma Daily
- Parma OK
- Sport Parma (solo per giovanili)
martedì 16 novembre 2010
lunedì 15 novembre 2010
Foto, video e pagelle
Sono disponibili alcune, poche ma belle, foto di Ferrara–Parma e di Parma–Trieste. Le trovate insieme alle altre di questa stagione nell’apposita sezione “Le nostre foto” oppure direttamente à qui
La video intervista di Marcello Maiavacchi può essere scaricata o vista
a) In alta definizione à qui
b) Da cellulare IPHONE e/o più recenti à qui
c) Da cellulare BlackBerry e/o meno recenti à qui
a) In alta definizione à qui
b) Da cellulare IPHONE e/o più recenti à qui
c) Da cellulare BlackBerry e/o meno recenti à qui
Se non ve ne siete accorti vi informiamo che sono arrivate, sotto forma di commenti, le pagelle di “ramirez” e di “the answer” (ovviamente secondo le LORO personali opinioni); le trovate sul blog oppure direttamente à qui
domenica 14 novembre 2010
sabato 13 novembre 2010
Ancora una sconfitta per Azeta Cariparma
Azeta Cariparma – Trieste: 23 – 36 (p.t. 9 – 18)
Azeta Cariparma: Grandi A. (3), Manara M., Belli F.(4), Faiulli S., Ferrari M., Mejri H.(2), Maffei M.(6), Brancaforte L.(6), Cristofaro S., Garavaldi M., Maiavacchi M.(2), Usai M., Arabia G., Del Bono F.. All. Varacca G.
Trieste: Modrusani D., Postogna T., Sedmach D.(1), Radojkuvic J.(7), Oveglia M.(2), Kerpan I., Anici K.(2), Nadoh M.(8), Di Nando M.(3), Carpanese A.(4), Lo Duca M.(3), Leone M.(2), Visintin M.(4). All. Bozzola M.
Arbitri i sigg. Colasanto M. e Felice S.
Rigori: Parma 4 su 5 – Trieste 4 su 4 Ammoniti / Sospesi /Squalificati : Parma 4 / 3 / 0, Trieste 3 / 4 / 0
Probabilmente nulla si poteva fare contro la corazzata Trieste ma l'inizio di partita non poteva sicuramente soddisfare gli amanti del bel gioco; palle perse dai ducali e conseguenti facili contropiedi dei triestini facevano presagire una gara molto triste per i colori gialloblù.
I primi 15 minuti di gioco sancivano infatti il risultato di 9 a 2 per gli ospiti. Poi poco alla volta, grazie anche ai tanti giovani messi in campo dall'allenatore triestino (giovani che sono campioni d'Italia Under 18), Parma riusciva a segnare con maggiore intensità senza però mai mettere in discussione il risultato che, alla sirena finale, sanciva il risultato sul 36 a 23 per il Trieste.
Sicuramente due livelli molto diversi, così come si sapeva e come avevamo già scritto; però quei miglioramenti nel gioco del Parma che tutti si aspettavano non si sono evidenziati nella serata del PalaRaschi.
Molto lavoro aspetta i tecnici di Parma Pallamano per trovare quel gioco e quei punti che tutti i suoi tifosi si aspettano.
Azeta Cariparma: Grandi A. (3), Manara M., Belli F.(4), Faiulli S., Ferrari M., Mejri H.(2), Maffei M.(6), Brancaforte L.(6), Cristofaro S., Garavaldi M., Maiavacchi M.(2), Usai M., Arabia G., Del Bono F.. All. Varacca G.
Trieste: Modrusani D., Postogna T., Sedmach D.(1), Radojkuvic J.(7), Oveglia M.(2), Kerpan I., Anici K.(2), Nadoh M.(8), Di Nando M.(3), Carpanese A.(4), Lo Duca M.(3), Leone M.(2), Visintin M.(4). All. Bozzola M.
Arbitri i sigg. Colasanto M. e Felice S.
Rigori: Parma 4 su 5 – Trieste 4 su 4 Ammoniti / Sospesi /Squalificati : Parma 4 / 3 / 0, Trieste 3 / 4 / 0
Probabilmente nulla si poteva fare contro la corazzata Trieste ma l'inizio di partita non poteva sicuramente soddisfare gli amanti del bel gioco; palle perse dai ducali e conseguenti facili contropiedi dei triestini facevano presagire una gara molto triste per i colori gialloblù.
I primi 15 minuti di gioco sancivano infatti il risultato di 9 a 2 per gli ospiti. Poi poco alla volta, grazie anche ai tanti giovani messi in campo dall'allenatore triestino (giovani che sono campioni d'Italia Under 18), Parma riusciva a segnare con maggiore intensità senza però mai mettere in discussione il risultato che, alla sirena finale, sanciva il risultato sul 36 a 23 per il Trieste.
Sicuramente due livelli molto diversi, così come si sapeva e come avevamo già scritto; però quei miglioramenti nel gioco del Parma che tutti si aspettavano non si sono evidenziati nella serata del PalaRaschi.
Molto lavoro aspetta i tecnici di Parma Pallamano per trovare quel gioco e quei punti che tutti i suoi tifosi si aspettano.
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venerdì 12 novembre 2010
La capolista Trieste al PalaRaschi
Compito proibitivo per l’AZETA Cariparma nel sesto turno di andata del campionato di A1 di pallamano, Sabato alle 19 arriva infatti al Palaraschi quella che può essere considerata la “vecchia signora” della pallamano tricolore, quel Trieste che in 40 anni di attività (è coetanea della pallamano Parma) ha messo in bacheca ben 17 scudetti assoluti, senza contare le coppe Italia e gli allori giovanili.
Trieste squadra dai grandi risultati ma anche fucina di giovani talenti, un po’ per la vicinanza con i paesi della ex Iugoslavia maestri ieri come oggi dell’handball, e molto per l’impegno messo nei settori giovanili, la squadra giuliana è sempre stata protagonista nei tornei nazionali giovanili.
Ed è grazie all’organizzazione societaria e al lavoro sui giovani che la squadra giuliana è riuscita a superare il difficile momento economico che ha interessato tutto il movimento sportivo italiano.
Tre anni fa la squadra del patron Lo Duca ha dovuto rinunciare per ragioni economiche al massimo campionato ed è ripartita dalla A2 con solo le forze interne buttando nella mischia le giovani speranze locali che, unite all’esperienza di qualche giocatore storico, hanno consentito l’immediata risalita in A1 e l’aver sfiorato per due volte consecutive la promozione nella massima serie sfumata solo alle finali dei play off.
Dal lato parmense la sfida con la prima della classe arriva in un momento delicata, dopo 5 turni la classifica vede un deludente zero punti con il gioco che funziona solo a tratti. Nell’ultima partita con l’Estense Ferrara i gialloblu, dopo aver condotto per 55 minuti il match, hanno ceduto nel finale con una condotta scellerata, non riuscendo mai i gestire le superiorità numeriche e, difetto atavico, subendo una esclusione per proteste nel momento topico dell’incontro.
Ora contro i mattatori del torneo i tifosi parmensi si aspettano, se non una vittoria, almeno una prova di orgoglio, e il recupero di atleti determinanti come bomber Grandi (superlativo a Ferrara finché la scarsa condizione atletica lo ha retto) e capitan Ferrari (il solito gladiatore nella sfida con gli estensi), che possono dare la spinta per una soddisfacente prestazione.
Gli altri incontri della sesta giornata vedono lo Spallanzani Casalgrande tentare di muovere la classifica in casa del Cassano Magnago, il Pressano recarsi a Ferrara per continuare la striscia positiva, il Nonantola affrontare il Mestrino e il Merano ospitare la sorpresa Sassari.
Leggi il nostro comunicato anche su:
Trieste squadra dai grandi risultati ma anche fucina di giovani talenti, un po’ per la vicinanza con i paesi della ex Iugoslavia maestri ieri come oggi dell’handball, e molto per l’impegno messo nei settori giovanili, la squadra giuliana è sempre stata protagonista nei tornei nazionali giovanili.
Ed è grazie all’organizzazione societaria e al lavoro sui giovani che la squadra giuliana è riuscita a superare il difficile momento economico che ha interessato tutto il movimento sportivo italiano.
Tre anni fa la squadra del patron Lo Duca ha dovuto rinunciare per ragioni economiche al massimo campionato ed è ripartita dalla A2 con solo le forze interne buttando nella mischia le giovani speranze locali che, unite all’esperienza di qualche giocatore storico, hanno consentito l’immediata risalita in A1 e l’aver sfiorato per due volte consecutive la promozione nella massima serie sfumata solo alle finali dei play off.
Dal lato parmense la sfida con la prima della classe arriva in un momento delicata, dopo 5 turni la classifica vede un deludente zero punti con il gioco che funziona solo a tratti. Nell’ultima partita con l’Estense Ferrara i gialloblu, dopo aver condotto per 55 minuti il match, hanno ceduto nel finale con una condotta scellerata, non riuscendo mai i gestire le superiorità numeriche e, difetto atavico, subendo una esclusione per proteste nel momento topico dell’incontro.
Ora contro i mattatori del torneo i tifosi parmensi si aspettano, se non una vittoria, almeno una prova di orgoglio, e il recupero di atleti determinanti come bomber Grandi (superlativo a Ferrara finché la scarsa condizione atletica lo ha retto) e capitan Ferrari (il solito gladiatore nella sfida con gli estensi), che possono dare la spinta per una soddisfacente prestazione.
Gli altri incontri della sesta giornata vedono lo Spallanzani Casalgrande tentare di muovere la classifica in casa del Cassano Magnago, il Pressano recarsi a Ferrara per continuare la striscia positiva, il Nonantola affrontare il Mestrino e il Merano ospitare la sorpresa Sassari.
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martedì 9 novembre 2010
domenica 7 novembre 2010
Atleti e gol di Pallamano Estense, Azeta Cariparma
In attesa di fornirvi un commento più completo sulla partita, che ieri sera ha visto i ducali sconfitti a Ferrara, vi possiamo anticipare alcune cose come ad esempio il fatto che il Parma è stato in vantaggio per gran parte della partita; il primo tempo si era concluso col punteggio di 14 a 12 per i gialloblù.
Parma raggiunta sul risultato di 22 a 22 a 8 minuti dal termine, risultato di parità (26 a 26) che si ripeteva a poco più di 2 minuti dalla sirena.
A mezzo minuto circa dalla fine Ferrara ha realizzato il gol del 27 a 26. Parma prova a raggiungere il pareggio ma ben 2 conclusioni consecutive dall'ala destra non riescono a penetrare la porta del Ferrara che sfrutta invece i pochi secondi al termine per realizzare, con un tiro spettacolare, il gol del definitivo 28 a 26.
La formazione di Parma Pallamano è stata guidata dalla panchina da Francesco Fanti in quanto il primo allenatore, Guido Varacca, era assente per motivi di salute.
Estense Ferrara-Azeta Cariparma 28-26 (p.t. 12-14)
Estense Ferrara: Sgargetta Damiano, Ansaloni, Alberino 5, Sgargetta Corrado 6, Del Vecchio, Tosi Marcello, Fiorini 1, Succi 5, Tosi Matteo 1, Anania 2, Ferioli, Castaldi 2, Sacco Giuseppe 6, Sacco Giacomo. All. Manfredini
Azeta Cariparma : Cortesi, Grandi 5, Del Bono, Belli, Faiulli 5, Manara 1, Ferrari 2, Maffei 2, Brancaforte 8, Cristofaro, Mejri, Maiavacchi 2, Usai 1, Arabia. All. Fanti.
Arbitri: Regalia – Greco A.
(sono arrivate le pagelle di "Ramirez" e di "The answer" come commento a questo post)
Parma raggiunta sul risultato di 22 a 22 a 8 minuti dal termine, risultato di parità (26 a 26) che si ripeteva a poco più di 2 minuti dalla sirena.
A mezzo minuto circa dalla fine Ferrara ha realizzato il gol del 27 a 26. Parma prova a raggiungere il pareggio ma ben 2 conclusioni consecutive dall'ala destra non riescono a penetrare la porta del Ferrara che sfrutta invece i pochi secondi al termine per realizzare, con un tiro spettacolare, il gol del definitivo 28 a 26.
La formazione di Parma Pallamano è stata guidata dalla panchina da Francesco Fanti in quanto il primo allenatore, Guido Varacca, era assente per motivi di salute.
Estense Ferrara-Azeta Cariparma 28-26 (p.t. 12-14)
Estense Ferrara: Sgargetta Damiano, Ansaloni, Alberino 5, Sgargetta Corrado 6, Del Vecchio, Tosi Marcello, Fiorini 1, Succi 5, Tosi Matteo 1, Anania 2, Ferioli, Castaldi 2, Sacco Giuseppe 6, Sacco Giacomo. All. Manfredini
Azeta Cariparma : Cortesi, Grandi 5, Del Bono, Belli, Faiulli 5, Manara 1, Ferrari 2, Maffei 2, Brancaforte 8, Cristofaro, Mejri, Maiavacchi 2, Usai 1, Arabia. All. Fanti.
Arbitri: Regalia – Greco A.
(sono arrivate le pagelle di "Ramirez" e di "The answer" come commento a questo post)
sabato 6 novembre 2010
Azeta Cariparma ancora sconfitta
Non si muove la classifica della squadra ducale, sconfitta anche a Ferrara. Questa volta lo scarto è stato minimo, 2 soli punti, ma ciò non basta per togliere quello ZERO dalla squadra di Parma.
Appena avremo notizie in merito sarà nostra cura condividerle con i nostri lettori.
Appena avremo notizie in merito sarà nostra cura condividerle con i nostri lettori.
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Gli highlights video di Azeta Cariparma Sassari
Sono finalmente disponibili gli highlights video della partita Parma Sassari giocata il 23 ottobre al PalaRaschi.
Oltre ai gol dell'incontro il video riporta le interviste di Michele Manara e Francesco Fanti.
Potete vedere il filmato:
a) nella pagina statica "Highlights Video" (sotto la testata del blog)
b) sul Canale YouTube di Parma Pallamano
c) sul portale Videndo.com
Oltre ai gol dell'incontro il video riporta le interviste di Michele Manara e Francesco Fanti.
Potete vedere il filmato:
a) nella pagina statica "Highlights Video" (sotto la testata del blog)
b) sul Canale YouTube di Parma Pallamano
c) sul portale Videndo.com
Parma Ferrara sui quotidiani locali
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Per la precisione, in merito all'articolo della Gazzetta di Parma:
- Parma e Ferrara non si incontrarono nella passata stagione in quanto giocavano in due diversi gironi del campionato di A2;
- I convocati possono essere al massimo 14;
- Notizia dell'ultima ora: Piletti è stato visto, pochi minuti fa, entrare a scuola con le stampelle; un'altra tegola per la formazione Under 18 ?
L'Informazione di Parma ha dedicato ieri un articolo sulla partita di questa sera che vede l'Azeta Cariparma far visita al Ferrara.
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giovedì 4 novembre 2010
Primo derby stagionale per l’AZETA Cariparma
Grandi e Ferrari rientrano in squadra dopo la lunga assenza
Per i gialloblu del presidente Zerbini, ancora al palo dopo quattro turni, il compito non è certamente di quelli facili, gli avversari sono di quelli ostici e da sempre il pubblico del Palboschetto è l’uomo in più per i ferraresi, ma un’ulteriore passo falso della squadra guidata da Varacca significherebbe far allontanare ulteriormente una diretta concorrente alla corsa per non retrocedere.
La compagine estense, promossa lo scorso campionato dopo un’esaltante cavalcata nel torneo di A2 girone Nord, ha fortemente rinnovato i quadri tecnici promuovendo alla guida della prima squadra Manfredini al posto di Zelimir Prijic, lasciando liberi i veterani Folli e Lotto e puntando tutto sui giovani locali che negli anni passati tante soddisfazioni hanno dato a livello giovanile.
I risultati hanno fino ad ora premiato le strategie del team ferrarese, che ha messo in mostra una buona pallamano basata su difesa e contropiede e, se sono usciti sconfitti in due dei tre incontri disputati (con la favorita Trieste e con il Cassano Magnago regina del mercato estivo), nell’esordio di stagione hanno battuto contro ogni pronostico lo Spallanzani Casalgrande del trio Ruozzi – Morelli –Baschieri.
L’AZETA Cariparma, dal canto suo nell’ultimo turno casalingo, prima della sosta per gli impegni della nazionale, ha evidenziato incoraggianti progressi e potrà contare sul recupero del capitano Matteo Ferrari e di bomber Grandi, due pedine che, per il loro contributo rispettivamente in difesa e in attacco, possono cambiare l’economia del gioco dei gialloblu.
Gli unici due precedenti tra le due squadre non sono incoraggianti per i ducali che sono usciti sconfitti dagli estensi sia all’andata che al ritorno nel campionato di A2 della stagione 2008-2009.
Gli altri incontri della quinta giornata vedono i classici “testacoda” con le prime della classe che affrontano le compagini che stazionano nelle zone meno nobili del ranking, con Spallanzani Casalgrande (0 punti) - Pressano (12 punti); Romagna (9 punti) - Rapid Nonantola (0 punti); Emmeti Mestrino (3 punti) - Meran (9 punti); Trieste (12 punti) Cassano Magnago (3 punti). Turno di riposo per l’Jchnusa Sassari.
Leggi il nostro comunicato anche su:
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