Non c’è due senza tre, è questo ciò che si augurano i tifosi parmensi per la partita di sabato contro l’Apuania Farmigea di Carrara. L’eventuale affermazione sarebbe infatti la terza vittoria consecutiva e la terza vittoria (su tre) in trasferta.
Il match non sarà però facile; l’Apuania, che per l’inagibilità del proprio campo gioca perennemente in trasferta a Poggio a Caiano (Prato) o a La Spezia, è squadra tosta che quest’estate è stata la protagonista assoluta del mercato. Nella città del marmo sono infatti arrivati autentici monumenti della pallamano tricolore: nella veste di allenatore-giocatore Zaim Kobilica probabilmente il più forte giocatore arrivato in Italia, Angel Fernandez, italo-spagnolo che vanta nel suo palmares addirittura una vittoria nella Champions League col Bidasoa e il pivot Riccardo Dal Monte.
Fino ad ora la squadra toscana non ha raccolto quanto le sue potenzialità le avrebbero permesso; su cinque gare disputate ha incamerato solo sei punti con Cingoli e Monteprandone, uscendo sconfitta contro le attuali tre “regine” del campionato (Casalgrande , Città Sant’Angelo e Sassari). Non vorrà certo fare un altro passo falso tra le mura amiche.
Per l’AZETA Parma invece la trasferta carrarese rappresenta un vero e proprio esame di maturità: una vittoria sugli apuani significherebbe staccarsi dalla zona centrale della classifica e piazzarsi nelle zone nobili del ranking. Alcuni problemi di infermeria affliggono però la formazione emiliana, a causa di acciacchi vecchi o recenti quasi certa l’assenza di Turrà, Grandi e Maffei con Pieracci in forte dubbio.
Tra le due squadre numerosi i precedenti ma mai nel campionato di A2. Durissime e appassionanti le battaglie nel torneo di serie B in cui ci si giocava la promozione (con l’affermazione dei ducali); la più recente in Settembre al torneo precampionato “Città di Carrara” in cui ebbe la meglio l’Apuania 32 a 29.
Le altre partite della 7a giornata di andata: Chieti – Monteprandone; Ascoli – Rapid Nonantola; Pharmapiu Citta S. Angelo - V.I.E.G. Cingoli; Pescara – Sassari. Turno di riposo per la prima della classe Spallanzani Casalgrande.
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