sabato 26 novembre 2011

Un derby magico per Azeta Ala (con l'intervista a Mister Galluccio)

Dopo tante sconfitte subite negli ultimi anni contro i cugini di Casalgrande questa sera l'Azeta Ala ha fatto sua l'intera posta vincendo col risultato di 23 a 21 (12 a 12 a fine primo tempo).
E' stata la partita delle grandi emozioni con le 2 squadre quasi sempre appaiate che hanno sfoderato un gioco magari non sempre bellissimo, ma fatto di tanto cuore e di tanta passione da entrambe le parti.
L'ultimo minuto della gara, nel boato del caldissimo e ormai afono pubblico del Pala Padovani, vedeva il Parma in vantaggio di una rete; quando i gialloblù hanno segnato il ventitreesimo gol e si è capito che la vittoria era realtà la gioia sul campo e fuori è stata altissima e a qualcuno sono addirittura scese lacrime di gioia. Noi, dalla tribuna, abbiamo benevolmente sorriso di quelle lacrime perché sappiamo quanto lavoro ci sia stato a monte e quanto possa aver significato una vittoria del genere, vittoria di tutto il gruppo come sentirete nell'intervista a caldo di Mister Galluccio. 
Lo staff di Sport Parma, che ringraziamo per l'efficienza, ha già reso disponibile la breve ma significativa intervista del Mister parmigiano. La potete vedere nel seguito di questo post oppure su:

A noi non resta che fare i nostri più sinceri complimenti a questo allenatore e a questi ragazzi che ci hanno ridato il piacere di vedere della bella pallamano a Parma.



Questi gli altri risultati: 
Cassano Magnago - Carpi: 33 - 25
Emmeti Group - Meran: 19 - 24
Sassari - Cassa Padana Leno: 35 - 30
Ferrara - Visa Oderzo: 50 - 36


Ora Parma ha 9 punti come Carpi, Sassari, Carpi e Emmeti. In testa Ferrara con 16 punti, Meran 15 e Cassano 14. A 6 punti è fermo il Casalgrande, a 3 l'Oderzo e ancora a zero il Leno.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

yesssssssssssssssss

Grande partita di questi ragazzi che al confronto dei ciclopi di casalgrande sembravano un branco di acciughe ... eppure grinta coesione e disciplina hanno permesso di sovvertire il pronostico della vigilia. Un plauso di nuovo al giovane portiere che si sta dimostrando un vero talento.

e un plauso anche alla società che finalmente crede nei ragazzi indigeni e li schiera per dar man forte ai più maturi compagni.

ora mi aspetto un otto colonne in prima pagina sulla gazzetta di parma a firma GS.

Strobel ha detto...

Che dire se non BRAVI. Finalmente avete fatto sì che la voglia di pallamano ritorni pesantemente. Dopo la triste, tristissima stagione passata con litigi in campo, panchina triste e muta e nessunissima avvisaglia di gioco ora si vede la VOGLIA di giocare e di giocare INSIEME. Un enorme passo avanti, quasi da non credere con le premesse di cui sopra. Ottimi gli acquisti in campo: un portiere enorme come bravura, un grande terzino sinistro che non è solo apparenza, tanti giovani di PARMA finalmente recuperati alla causa. Ma veramente ottimo deve essere considerato l'acquisto in panchina, credo il vero artefice di tutto quanto sta accadendo; come abbia fatto questo "ragazzino" a creare una squadra dalle macerie che ha trovato credo che non sia facile da spiegare. Complimenti. Unica attenzione: tenetelo con i piedi per terra, non ha una squadra da primo posto e questo lo deve sapere. Ha però una squadra che si deve e deve divertire. Questo è quello che noi tifosi, vecchie cariatidi della pallamano di Parma, gli chiediamo.

Ulisse ha detto...

Caro Strobel, grazie dei complimenti. Puoi stare tranquillo che tengo e teniamo i piedi per terra. Il nostro obiettivo rimane la salvezza, abbiamo 3 partite difficilissime alle porte, e tra 3 settimane potremmo essere qui a parlare di tutta un'altra situazione, ne siamo ben consapevoli. Di conseguenza montarci la testa o calare la tensione potrebbe compromettere tutto. Noi continueremo a lavorare per divertirci, far divertire(se possibile) e raggiungere i nostri obiettivi: salvarci e far crescere i giovani.

Galluch

Anonimo ha detto...

La partita che dovete vincere si chiama Leno che sarà alquanto complicata, perchè hanno una gran bella squadra, discontinua ma molto bella ... le altre due partite con i primi della classe servono a rafforzare il gioco gli schemi e la determinazione ...

Per il resto le vittorie parmigiane sono frutto di una nuova identità di squadra, più matura e meno sottomessa.
Tuttavia, le partite vinte sono state molto tirate, Mentre le sconfitte sono state sonore e senza replica. Questo indica che manca il livello mediano sul quale la squadra può oscillare e gestirsi nell'arco di una stagione.
I giovani mi sono sembrati impacciati ed in alcuni casi fuori dal gioco e purtroppo senza i fondamentali tecnici per giocare in certi ruoli.
Far crescere i giovani è una parola ma deve avere un resa sul piano pratico ... lavorare sui fondamentali di tiro e di difesa, altrimenti fra un paio di anni siamo come prima ...
tentare soluzioni per i settori esterni fino ad ora non provate e valutare il potenziale massimo di questa squadra che è l'unica che può vantare l'assenza di un giocatore straniero, l'assenza di un mancino all'ala destra, l'assenza o quasi di uomini sopra 1,90 l'assenza di uomini sopra i 90 Kg ... e non è poco

saluti