martedì 8 novembre 2011

La nostra analisi della partita di Oderzo

A Oderzo il Parma è uscito dal caldissimo palazzetto della cittadina veneta con i suoi primi 3 punti, in una partita in cui a farla da padrone è sicuramente stato il forte ritmo e i 69 gol segnati ne sono la testimonianza.
I giovani opitergini per tutto l'incontro hanno infatti spinto sull'acceleratore e Parma ha fatto altrettanto lavorando molto bene sia in prima che in seconda fase. A difesa schierata Parma ha dimostrato maggior organizzazione rispetto alle ultime uscite ma soprattutto, finalmente, ha giocato di squadra. Molte sono le situazioni ancora da limare ma con la squadra al completo durante la settimana le prestazioni non potranno che migliorare.


La partita di Oderzo partiva all'insegna dell'equilibrio: nei primi 15 minuti il punteggio è sempre in parità, si arriva sull' 8 a 8 e Parma piazza un break di 4 a 1, quindi 12 a 9 e Oderzo si trova in campo con soli 4 giocatori per via di 2 esclusioni; qui, Parma, invece di ammazzare la partita, si faceva recuperare, complice anche un esclusione a Conigliaro consentendo ai veneti di raggiungere nuovamente la parità sul 14 pari. Da qui a poco Oderzo siglerà anche il suo unico vantaggio del primo tempo (16 a 15). E' assolutamente da sottolineare come la rimonta di Oderzo sia nata da tre palle perse consecutive di Parma.

Nel secondo tempo la musica non cambia molto: Parma si trova in inferiorità numerica per 5 volte nel secondo tempo contro le 3 di Oderzo e, proprio grazie a questi frangenti, Oderzo riesce a portarsi in vantaggio in due occasioni. Ma la rotazioni di atleti realizzata da Mister Galluccio permettono freschezza sia in attacco che in difesa: capitan Ferrari (nonostante un dito rotto dopo 5 minuti del secondo tempo) comanda la difesa, e dall'altra parte Faiulli (nonostante la pubalgia in corso) è il regista di un attacco che sfrutta ottimamente gli spazi concessi dalla difesa opitergina. Parma guadagna i 3 punti grazie ad un break di 3 a 0 a 10 minuti dal termine, nato da palloni recuperati in difesa che Matteo Usai finalizza grazie alla sua velocità. Alla fine saranno 5 i suoi gol, giocando solamente in difesa.
Risultato finale 33 a 36, nato da una prova corale giocata a ritmi elevatissimi contro una squadra dotata, a sua volta, di una velocità e un ritmo di gioco impressionanti, e supportata da un pubblico molto caldo. Da rilevare anche la rumorosa presenza dell’Armata Ducale, i supporter gialloblù che, per tutti i 60 minuti, non hanno mai fatto mancare l’incitamento agli atleti di Parma.

Queste le presenze e le reti degli atleti gialloblù:
Scicchitano, Del Bono, Ferrari, Brancaforte (11), Martellini (9), Faiulli (2), Bertolucci (3), Usai (5), Conigliaro (4), Piletti, Belli, Mancuso, Curtabbi, Bolzoni (2). Allenatore: Galluccio.
Ricordiamo che il filmato della partita è disponibile in rete sul canale YouTube di Parma Pallamano.

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