mercoledì 16 novembre 2011

Intervista doppia con Galluccio e Bolzoni

Dopo la bella ma sofferta, nel finale, vittoria con il Sassari abbiamo intervistato l'allenatore di Azeta Ala, Luca Galluccio, e il bench coach Stefano Bolzoni.

Domanda: Due vittorie nelle ultime 2 partite dopo altrettante sconfitte nelle prime. A baseball, lo sport che Stefano conosce bene, si parlerebbe di media 500. Soddisfatti ?
Luca Galluccio: Possiamo dirci soddisfatti della classifica ma, come dico sempre ai ragazzi, non importa vincere o perdere, importa il come lo si fa. E se ripenso alla partita di sabato il"come" del secondo tempo non è stato eccezionale: avremmo potuto ammazzare la partita prima e così anche le continue esclusioni e i cambi per far rifiatare i giocatori non avrebbero influito sul risultato finale, che invece è arrivato solo a 8 secondi dalla fine.
Stefano Bolzoni: Io lo sono. Rimanendo sull’argomento baseball, diciamo che se avessimo giocato sempre con la stessa intensità della scorsa partita, potremmo essere a media .750. In ogni caso la soddisfazione è vedere come tutti si stanno impegnando e che stiamo pian piano cominciando a vedere i frutti del lavoro iniziato a metà agosto.

Domanda: Se dobbiamo essere sinceri, dopo la triste stagione scorsa, in pochi avrebbero scommesso su 6 punti dopo 4 giornate di campionato ? Qual è il segreto di questa squadra ?
Galluccio: La nostra squadra ha cambiato molto rispetto all'anno scorso: abbiamo perso Grandi e Maffei ma abbiamo acquistato Martellini (i cui numeri, al momento, parlano da soli) e Faiulli, si perchè Faiulli, nonostante sia sempre stato a Parma, è veramente l'uomo in grado di far girare la squadra e rendere efficaci i nostri terzini (Martellini ,appunto, e Brancaforte) i quali, inutile nasconderlo, sono molto pericolosi. Abbiamo poi cambiato portiere e Scicchitano si sta dimostrando assolutamente in grado di reggere la categoria, se poi penso che è ancora un "under"... Il segreto però, credo come in tutte le cose, sia lavorare, lavorare e lavorare.
Bolzoni: Il segreto credo che sia solo quello di motivare i ragazzi, per aiutarli ad esprimere sempre al meglio tutte le loro qualità e magari aiutarli a scoprirne altre che pensavano di non avere. Luca sta compiendo un buonissimo lavoro facendo comprendere ad ognuno cosa può migliorare.

Domanda: Da sabato fino a Natale inizia un tour de force importante: 2 derby (Carpi e Casalgrande), 2 tra le più forti formazioni (Cassano e Ferrara) e il fanalino di coda Leno. Qual è lo stato d’animo con cui, oggi, pensate all’approccio che avrete nelle varie gare ?
Galluccio: In palestra al momento c'è entusiasmo e questo può essere un arma a doppio taglio. Le prossime partite sono veramente dure e non ci sentiamo affatto tranquilli pensando alla classifica. Contro Carpi e Casalgrande saranno due partite dalla forte carica emotiva e credo che solo rimanendo tranquilli e lucidi per 60 minuti si possa pensare di fare risultato, Cassano e Ferrara sono due squadre che puntano alla promozione, di conseguenza piuttosto di lasciare punti contro di noi, moriranno in campo; e infine il Leno, squadra che, ha sì zero punti, ma visti i nomi e l'impianto di gioco che ha non tarderà molto a smuovere la classifica. Il campionato è molto equilibrato ma, soprattutto, ancora molto lungo.
Bolzoni : Che dobbiamo partire consapevoli che ce la possiamo giocare con tutti e che non partiamo battuti.

Domanda: Sabato prossimo andrete a Carpi, dove incontrerete gli ex Bonazzi e Pieracci, per affrontare la squadra che è stata sicuramente la regina del mercato ma che attualmente ha 6 punti come il Parma. Come dovrà interpretare la partita il Parma ?
Galluccio: In questo momento noi stiamo ancora affinando meccanismi e trovando nuove soluzioni, sono arrivate sìi due vittorie ma siamo la peggior difesa del campionato, quindi non possiamo interrompere questo lavoro per preparare una partita sugli avversari. Dobbiamo prima di tutto pensare a noi stessi. Detto questo dobbiamo dimostrare proprio a noi stessi che le due partite da cui veniamo non sono un caso e soprattutto non ci hanno riempito la pancia.
Bolzoni : Per la parte tecnica lascio la parola a Luca. Per il resto dovremo tenere alta la tensione agonistica e lottare fino alla fine. Dobbiamo essere convinti che le due vittorie ottenute in queste ultime 2 gare non sono state solo degli episodi. E poi vorrei continuare la striscia positiva che da atleta ho avuto sul campo del Carpi.

Domanda: Parliamo della squadra. Nuovi acquisti, veterani e giovani. Quali i risultati e quali gli impieghi in ottica futura.
Galluccio: Per ora non possiamo che essere soddisfatti dei ragazzi: stanno lavorando e si sono messi in discussione praticamente tutti. Senza fare nomi, possiamo dire che i veterani stanno interpretando il loro ruolo al meglio e i giovani stanno lavorando molto, migliorando settimana dopo settimana. L'unico neo al momento è dato dai giovani ancora under18, peccano di disciplina e attitudine al lavoro e senza lavoro non si va da nessuna parte. Contiamo in futuro di poter alzare il livello medio della squadra lavorando sui difetti di ognuno, in particolar modo sui giovani del nostro vivaio che sono la benzina con la quale si muoverà la macchina in futuro.
Bolzoni : Anche in questo caso lascio la parola a Luca sugli impieghi a livello tecnico dei vari giocatori. Per quanto mi riguarda sto piacevolmente notando continui miglioramenti sul piano dell’approccio e dell’attitudine al gioco. Si sta finalmente creando quella coesione tra i singoli che ci può portare a risultati importanti. I giovani si stanno impegnando per diventare delle pedine fondamentali mentre i veterani stanno lavorando sodo per essere ancora protagonisti!

Domanda: E per finire una promessa ai tifosi
Galluccio: L'unica promessa che mi sento di fare è questa: comunque vadano le cose noi lavoreremo duramente durante la settimana e in campo non ci risparmieremo mai. Infine lasciatemi ringraziare gli scalmanati dell' "Armata Ducale" che ci fanno sentire il loro “rumoroso” apporto in ogni partita.
Bolzoni : Che faremo in modo di ripagare e con gli interessi, il loro appoggio che ogni settimana, indipendentemente che sia in casa o in trasferta, ci danno incondizionatamente.

Per ora potete trovare l'intervista anche su Pallamano Emilia Romagna. Nelle prossime ore la pubblicheranno anche altri media.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io devo dire che la squadra è migliorata, vuoi perchè c'è un anno di esperienza alle spalle, vuoi perchè i nuovi innesti sanno fare il loro mestiere .... vuoi perchè due vittorie su 4 giocate contano pur qualche cosa. Tuttavia, una variabile che poi è una costante è rimasta ed è la grande quantità di gol subiti, in particolare dai settori esterni....
Quindi difesa dormiente e non incisiva, sugli attacchi laterali.

In attacco oltre al solito Luciano è arrivato Mauro che gioca una pallamano intelligente e potente, ma per il resto siamo a corto di idee. Con difese meno generose del Sassari la percentuale di gol se si gioca così calerà vistosamente, quindi anche in attacco rendere gli esterni cecchini spietati ...
Abbiamo giovani in grado di farlo ma non si vedono in campo ...
Il settore portieri è quasi coperto, visto che Raffaele è molto bravo e deve solo amalgamarsi con la difesa naif dei suoi compagni, per il resto abbiamo giovani che sono buoni secondi.
Il settore centrale può contare su Faiulli e qualche giovane come secondo per un non lontano futuro.

Quindi in bocca al lupo e traguardo a 9 punti alla fine del girone di andata, poi si vedrà.

Più che al baseball la ParmaPallamano sembra una squadra di football americano, dovrebbero fare quasi tutti il cambio attacco difesa, perchè gran parte dei giocatori sono specializzati solo in una delle due cose.

saluti

saluti