Dopo la lunga sosta di oltre un mese del campionato di pallamano maschile di A1, sabato tornano finalmente le partite con i tre punti in palio.
La ripresa coincide con la prima giornata di ritorno, ed è quindi l’occasione per fare il punto sul torneo e sulle sue protagoniste.
La promozione: come da pronostico la lotta per l’ascesa nella massima categoria è ormai limitata alle sole Pressano e Trieste. La regina del mercato estivo (Pressano) e la “vecchia signora” dell’handball nazionale (Trieste) hanno fatto il vuoto in classifica e ormai, salvo autentici terremoti sportivi, si giocheranno la leadership, con ogni probabilità, nello sconto diretto del prossimo 9 Aprile. Leggermente favoriti sono i trentini sia per i 3 punti di vantaggio, sia perché avranno la partita decisiva tra le mura amiche. Terza incomoda, anche se difficilmente potrà recuperare il gap, è il Romagna di mister Tassinari che però paga l'inatteso scivolone con l'Emmeti Mestrino.
La retrocessione: anche per la retrocessione in A2 la situazione è nettamente definita, AZETA Cariparma e Rapid Nonantola chiudono il ranking con una sola vittoria nel carniere e lontane sei punti dalla terzultima, lo Spallanzani Casalgrande e ben nove dall'Estense Ferrara e Emmeti Mestrino. In quella che oramai sembra una volata per la salvezza tra le due emiliane, ha una leggera prevalenza la squadra ducale per lo scontro decisivo al Palaraschi e per la larga vittoria ottenuta dai gialloblu nello scontro diretto, utile in caso di arrivo a pari punti.
Le sorprese: tra le sorprese positive del torneo da annoverare sicuramente l’Estense Ferrara. Dopo la partenza delle stelle Lotto e Folli, con una squadra composta da soli atleti cresciuti nel vivaio locale, i ferraresi hanno messo in mostra un gioco brillante e veloce riuscendo vincere tutti gli scontri diretti e mettendosi virtualmente in salvo già alla chiusura del girone di andata.
Le deluse: AZETA Cariparma e Spallanzani Casalgrande sono certamente le compagini da cui ci si aspettava di più. Con atleti di categoria superiore in pochi pronosticavano il penultimo e il terzultimo posto della classifica dopo 11 turni. A parziale giustificazione della squadra guidata da Varacca c’è il lunghissimo elenco di giocatori che hanno stazionato a lungo in infermeria.
Con il ritorno in campo di Grandi e Ferrari c'è stato un netto miglioramento che ha portato le buoni prestazioni di Ferrara e contro la capolista Pressano e i 3 punti di Nonantola.
Il prossimo turno: la prima di ritorno propone al pubblico del Palaraschi un interessante confronto tra i ducali e il Romagna. All'andata le due squadre si divisero quasi equamente la gara con gli imolesi dominatori del primo tempo e i gialloblu, trascinati da Belli, autori di una strepitosa rimonta nella seconda parte del match. L'incontro finì con il minimo scarto a favore dei ragazzi guidati di mister Tassinari e con i ducali che non riuscirono a impattare nell'ultimissima azione della partita.
Sabato però tra le file dei padroni di casa saranno della partita anche Grandi e Ferrari, assenti all'andata, che potranno dare un notevole contributo in attacco (il modenese) e consistenza in difesa (il capitano) e che potrebbero spostare gli equilibri del match a favore dei parmensi. Purtroppo quasi certa l'assenza tra i padroni di casa di Max Maffei per infortunio e Haitem Mejri per problemi burocratici.
Gli altri incontri vedono Pressano e Trieste nettamente favorite nei confronti rispettivamente di Sassari e Emmeti e incontrio di grande equilibrio tra Cassano Magnago e Meran e tra Spallanzani Casalgrande e Ferrara.
Come la vedono gli avversari: la presentazione della partita sul sito del Romagna Handball
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