lunedì 28 febbraio 2011
domenica 27 febbraio 2011
Un Parma dai 2 volti incamera un'altra sconfitta in casa
Azeta Cariparma: Radu C.E., Del Bono F., Grandi A. (6), Belli F, Bertogli A., Bernazzoli R.(1), Maffei M., Anelli L., Faiulli S., Ferrari M., Conigliaro R.(5), Piletti L.(1), Bertolucci L. (3), Brancaforte L.(5).All. Varacca G. e Fanti F.
Emmeti Mestrino: Casarotto C.(2), Del Monte M.(1), Dalla Libera A., Damian F.(1), Danieli R., Folli F.(10), Gapeni D.(1), Lucarini G.(1), Palmieri A., Sorotic M.(5), Tonini A.(2), Vukosicic C.A.(7), Padrin D., Tavric D.. All. Ceso E. e Cenzi G.
Arbitri i sigg. Del Negra e Brunetta
Rigori: Parma 1 su 1 – Mestrino 4 su 6 Ammoniti / Sospesi /Squalificati : Parma 3 / 5 / 0, Mestrino 3 / 4 / 1
Una partita dai 2 volti quella che ha visto, sabato sera al Pala Raschi, l’Azeta Cariparma incassare l’ennesima sconfitta casalinga.
Dopo solo un minuto il centrale straniero dell’Emmeti veniva espulso per un brutto fallo e, probabilmente, questo fatto causava un certo “smarrimento” tra le fila dei veneti tanto che all’ottavo minuto il tabellone recitava 5 a 0 per Parma. Bello il gioco da parte dei ducali con Brancaforte e Grandi autori di splendidi gol; ma va detto che la squadra giocava bene in tutti i suoi elementi. La seconda metà della prima frazione mostrava una certa ripresa degli ospiti ma i gialloblù sapevano ben amministrare il vantaggio andando al riposo con 3 reti di scarto.
Alla ripresa del gioco Parma si difende con una certa difficoltà e riesce a mantenere il vantaggio per soli 6 minuti. Da lì in poi in campo si è vista una sola squadra, il Mestrino, che riuscirà a segnare, nei successivi 20 minuti, ben 13 reti contro una sola del Parma. La partita si concluderà poi sul risultato di 30 a 21 per gli ospiti col pubblico veneto festeggiante e quello ducale estremamente deluso dopo aver coltivato la speranza, per oltre metà gara, di conquistare i primi 3 punti in casa.
Aspettiamo i vostri commenti sulle possibili motivazioni di un calo così eclatante.
sabato 26 febbraio 2011
giovedì 24 febbraio 2011
Azeta Cariparma alla caccia dei 3 punti
L'andamento delle due partite però è stato differente: imbarazzante la partita casalinga, con i romagnoli, pur decimati da squalifiche e infortuni, padroni del campo dall'inizio alla fine mentre nella tana del Merano la squadra di Parma, per lunghi tratti del match, ha lottato alla pari con i quotati avversari.
Dal terzo turno del girone di ritorno però si prospettano per i ducali, almeno sulla carta, una serie di partite accessibili che possono consentire di muovere finalmente la classifica dei gialloblù, al momento decisamente anemica.
La prima partita da cui si attende la svolta sarà Sabato 26 Febbraio con fischio d'inizio alle ore 19 al Palaraschi in cui i ducali saranno opposti all'EMMETI Mestrino.
I veneti, che precedono i parmensi di una posizione nel ranking anche se con nove punti in più, sono guidati in panchina dall'esperto Emir Ceso e possono contare su buoni giocatori quali l'esterno Vukoijcic Ceso, il mancino Misel Sirotic, l'ex Romagna e Ferrara Fabrizio Folli e il terzino serbo Darko Tavric. Finora il campionato dei mestrinesi ha mostrato luci ed ombre con nette sconfitte con le squadre di pari classifica (Casalgrande e Ferrara), buone prestazioni con le prime della classe (Trieste e Pressano) e con inattese vittorie proprio con Merano e Romagna, le due squadre che hanno battuto l'AZETA Cariparma negli ultimi turni.
Dopo il Mestrino i ducali voleranno in Sardegna per affrontare il Sassari, poi ospiteranno in casa l'Estense Ferrara, un trittico di partite quindi in cui è obbligatorio mettere in carniere punti pesanti per staccare il Rapid Nonantola che, al contrario dei gialloblù, ha turni proibitivi dovendo affrontare nell'ordine Pressano, Romagna e Merano.
In casa AZETA Cariparma tutti giocatori sono a disposizione del team tecnico ad esclusione di Max Maffei che non ha ancora recuperato dalla distorsione alla caviglia ma che farà di tutto per essere della partita e dare il suo supporto almeno in difesa.
Le altre partite del terzo turno di ritorno (riposa il Meran) sono:
Cassano Magnago (18 punti) – Romagna (27 punti)
Pressano (36 punti) - Rapid Nonantola (3 punti)
Spallanzani Casalgrande (12 punti) – Sassari (15 punti)
Trieste (33 punti) – Estense Ferrara (12 punti)
Leggi come gli avversari vedono la partita Parma Mestrino --> qui
Puoi leggere il comunicato di Parma Pallamano anche su:
mercoledì 16 febbraio 2011
I soldi, un problema per tutti
Per tornare al nostro sport, sabato i giocatori del Conversano si sono schierati come nella foto a lato al loro ingresso in campo.
Ricordiamo a chi non lo sapesse che Conversano è campione d’Italia ed è attualmente in testa alla classifica con 33 punti, 6 più di Fasano.
Problema analogo poco tempo fa in Spagna. Il BM Granollers (cittadina catalana nei pressi di Barcellona) attualmente è al terzo posto della Liga Asobal. E’ cioè terzo nel campionato spagnolo, uno dei più prestigiosi tornei di pallamano al mondo. Non robetta. Eppure i giocatori non percepiscono stipendi ormai da tre mesi. E quindi da diverse settimane hanno deciso di non radersi la barba.
Su facebook il gruppo “Barba Bm Granollers Solidària” simbolizzato dal Che Guevara ha più di 916 amici (addirittura il doppio di quelli di Parma Pallamano).
Durante il Mondiale in Svezia, il nazionale spagnolo Joan Cañellas, ora al Ciudad Real, ma a lungo al Granollers, dove è cresciuto, per solidarietà non si è mai rasato. “Poi la cosa è diventata anche un po’ scaramanzia”, ha raccontato. Però ha portato il suo barbone fino al bronzo Mondiale.
(da alcuni articoli di febbraio del blog “Che palle” della Gazzetta dello Sport)
martedì 15 febbraio 2011
lunedì 14 febbraio 2011
Parma perde ma il gioco migliora
MERANO: Pfattner, Mally 3, Mall, Lang, Prentki 2, Gufler 7, Christanell, Cainelli, Boninsegna 5, Boschi 4, Tartarotti 1, Gerstgrasser, Stecher 4, Gagovic 3. All. Pratner.
AZETA CARIPARMA: Grandi 6, Conigliaro 1, Bertolucci 1, Cortesi 1, Belli, Faiuli, Ferrari, Delbono, Piletti 4, Bernazzoli 1, Brancaforte 11, Radu. All. Fanti.
Ammonizioni/Esclusioni: Merano 3/5, Parma 4/4.
Arbitri: Mosaner Zancanella.
Parma ci ha provato! È questo il commento finale che si può scrivere. Infatti la formazione parmigiana ha cercato con tutte le sue forze di contrastare la corazzata altoatesina. Con parecchie assenze (da mister Varacca a Maffei, da Maiavacchi a Usai) il Parma ha messo in difficoltà i più esperti avversari. Dopo pochi minuti la difesa parmigiana si è schierata in 4+2 lasciando il solo terzino destro avversario con la possibilità di attaccare libero. Nonostante questo accorgimento tattico difensivo i ragazzi allenati da Fanti hanno contenuto l’avversario ma senza bloccarlo. L’attacco è stata la fase nella quale il Parma ha avuto maggiori difficoltà; poca velocità e parecchi tiri sbagliati da parte dei nostri in fase conclusiva hanno permesso al Merano di chiudere il primo tempo in vantaggio per 16 a 10. Nel secondo tempo la musica in casa Parma è cambiata, assestata la difesa sempre in 4+2, ma soprattutto è stato l’attacco a macinare un gioco più veloce ed efficace; con Brancaforte e Piletti in buona forma che con le loro conclusioni hanno messo in enorme difficoltà la difesa avversaria.
Il Merano ha però giocato tutte le sue migliori carte dopo che Parma è arrivata fino al meno 1 ed è riuscito a tenere a distanza i ducali. La difesa rocciosa del Merano e, bisogna dirlo, alcuni errori di valutazione della coppia arbitrale (nei momenti topici per Parma), hanno permesso agli altoatesini di continuare a condurre l’incontro. Il Parma dal canto suo, nel tentato recupero, ha speso molte energie e mister Fanti ha fatto scendere in campo tutti i giocatori a sua disposizione. Nonostante un paio di tentativi di recupero il Merano ha comunque tenuto in mano le redini della gara chiudendola con quattro reti di vantaggio.
Nel Parma buone prove del portiere Radu, autore di parecchie parate anche da tiri dai 6 metri, e di Delbono che, quando chiamato in causa, ha fatto vedere buone parate. In attacco bene Brancaforte e il giovane Piletti, quest’ultimo chiamato ad un lavoro difficile anche in fase difensiva. Nel complesso un buon Parma rispetto all’ultima prestazione casalinga offerta contro il Romagna; per lo staff tecnico parmigiano ancora da sistemare qualche ingranaggio difensivo, ma soprattutto da organizzare meglio l’attacco che in certi momenti della partita non è particolarmente veloce. Ora il campionato si ferma per una settimana nella quale si spera di svuotare l’infermeria; fra quindici giorni l’incontro casalingo contro l’Emmeti Mestrino.
domenica 13 febbraio 2011
Una sconfitta prevista per Parma Pallamano
Prossimamente referto e maggiori commenti sulla gara.
sabato 12 febbraio 2011
Highlights video di Parma Romagna con le interviste a caldo
a) Puoi vedere il filmato nella sezione "Highlights video" sotto l'intestazione del blog.
b) Sul web in formato MP4 con qualità DVD --> link
c) sul tuo BlackBerry --> link
D) sul Canale YouTube di Parma Pallamano--> link.
Parma Pallamano a Merano
Questa sera i ragazzi di Mister Varacca saranno a Merano per una sfida molto impegnativa contro una squadra che ha subito finora 4 sconfitte ed occupa la quarta posizione in classifica, alle spalle del Romagna.
Se non proprio i 3 punti ai gialloblù si chiede quella grinta e quella concentrazione che nell'ultimo scontro casalingo sono mancate.
Questa settimana ci dobbiamo scusare con i nostri lettori dato che, per mancanza di tempo, non siamo riusciti ad emettere i comunicati relativi alle partite di campionato. Rinnoviamo ancora una volta l'appello agli appassionati di pallamano: chi volesse e/o potesse dare una mano, scrivere articoli, commenti, mandare foto, ... noi saremo lieti di ospitarvi sui nostri blog, anzi, ve ne saremmo grati: marketing@parmapallamano.org . Grazie
martedì 8 febbraio 2011
domenica 6 febbraio 2011
Brutta prestazione e sconfitta per Parma Pallamano
Brutta partita quella che abbiamo visto ieri sera al PalaRaschi dove il Romagna Handball si è sbarazzato senza nessuna difficoltà dell'Azeta Cariparma.
29 a 17 il risultato finale di una partita che era già "finita" al termine dei primi 30 minuti, quando i romagnoli erano già in vantaggio di ben 11 reti.
Nessuna scusante per la squadra ducale, lenta e mai capace di perforare con continuità la difesa avversaria.
Parma è mancata nelle gambe dei suoi giocatori; alla fine un solo contropiede per i ducali (rete di Usai) contro "i tanti" degli avversari.
Anche le punte principali della squadra, i terzini Grandi e Brancaforte, non sono mai riuscite a tenere Parma in partita : 2 gol a testa e 3 rigori sbagliati, su 3 a disposizione, per questi atleti è veramente troppo poco.
Unica nota positiva Lorenzo Piletti, classe 1994, che, schierato negli ultimi minuti, è riuscito a realizzare 3 gol.
Azeta Cariparma – Romagna Handball: 19 – 27 (p.t. 6 – 17)
Azeta Cariparma: Barberini M, Radu C. E., Bertolucci L., Brancaforte L.(2), Conigliaro R.(4), Piletti L.(3), Faiulli S.(1), Zerbini N., Grandi A. (2), Belli F., Ferrari M.(2), Usai M.(1), Cortesi A., Bernazzoli R.(2). All. Varacca G.
Romagna Handball: Bulzanini G.(5), Cavina M., Ceroni R.(3), Dall’Aglio A.(1), Folli Matteo(6), Folli Manuele(2), Minarini D., Minoccheri M.(3), Kankaras I.(9), Gherardi S., Panetti E., Tassinari D., Tassinari F., Tassinari N.. All. Tampieri M.
Arbitri i sigg. Bulasacchi e Visciani
Rigori: Parma 0 su 3 – Romagna 4 su 4 Ammoniti / Sospesi /Squalificati : Parma 3 / 4 / 0, Romagna 3 / 5 / 0
sabato 5 febbraio 2011
venerdì 4 febbraio 2011
Serie A1 si ricomincia. Il punto sul campionato
La ripresa coincide con la prima giornata di ritorno, ed è quindi l’occasione per fare il punto sul torneo e sulle sue protagoniste.
La promozione: come da pronostico la lotta per l’ascesa nella massima categoria è ormai limitata alle sole Pressano e Trieste. La regina del mercato estivo (Pressano) e la “vecchia signora” dell’handball nazionale (Trieste) hanno fatto il vuoto in classifica e ormai, salvo autentici terremoti sportivi, si giocheranno la leadership, con ogni probabilità, nello sconto diretto del prossimo 9 Aprile. Leggermente favoriti sono i trentini sia per i 3 punti di vantaggio, sia perché avranno la partita decisiva tra le mura amiche. Terza incomoda, anche se difficilmente potrà recuperare il gap, è il Romagna di mister Tassinari che però paga l'inatteso scivolone con l'Emmeti Mestrino.
La retrocessione: anche per la retrocessione in A2 la situazione è nettamente definita, AZETA Cariparma e Rapid Nonantola chiudono il ranking con una sola vittoria nel carniere e lontane sei punti dalla terzultima, lo Spallanzani Casalgrande e ben nove dall'Estense Ferrara e Emmeti Mestrino. In quella che oramai sembra una volata per la salvezza tra le due emiliane, ha una leggera prevalenza la squadra ducale per lo scontro decisivo al Palaraschi e per la larga vittoria ottenuta dai gialloblu nello scontro diretto, utile in caso di arrivo a pari punti.
Le sorprese: tra le sorprese positive del torneo da annoverare sicuramente l’Estense Ferrara. Dopo la partenza delle stelle Lotto e Folli, con una squadra composta da soli atleti cresciuti nel vivaio locale, i ferraresi hanno messo in mostra un gioco brillante e veloce riuscendo vincere tutti gli scontri diretti e mettendosi virtualmente in salvo già alla chiusura del girone di andata.
Le deluse: AZETA Cariparma e Spallanzani Casalgrande sono certamente le compagini da cui ci si aspettava di più. Con atleti di categoria superiore in pochi pronosticavano il penultimo e il terzultimo posto della classifica dopo 11 turni. A parziale giustificazione della squadra guidata da Varacca c’è il lunghissimo elenco di giocatori che hanno stazionato a lungo in infermeria.
Con il ritorno in campo di Grandi e Ferrari c'è stato un netto miglioramento che ha portato le buoni prestazioni di Ferrara e contro la capolista Pressano e i 3 punti di Nonantola.
Il prossimo turno: la prima di ritorno propone al pubblico del Palaraschi un interessante confronto tra i ducali e il Romagna. All'andata le due squadre si divisero quasi equamente la gara con gli imolesi dominatori del primo tempo e i gialloblu, trascinati da Belli, autori di una strepitosa rimonta nella seconda parte del match. L'incontro finì con il minimo scarto a favore dei ragazzi guidati di mister Tassinari e con i ducali che non riuscirono a impattare nell'ultimissima azione della partita.
Sabato però tra le file dei padroni di casa saranno della partita anche Grandi e Ferrari, assenti all'andata, che potranno dare un notevole contributo in attacco (il modenese) e consistenza in difesa (il capitano) e che potrebbero spostare gli equilibri del match a favore dei parmensi. Purtroppo quasi certa l'assenza tra i padroni di casa di Max Maffei per infortunio e Haitem Mejri per problemi burocratici.
Gli altri incontri vedono Pressano e Trieste nettamente favorite nei confronti rispettivamente di Sassari e Emmeti e incontrio di grande equilibrio tra Cassano Magnago e Meran e tra Spallanzani Casalgrande e Ferrara.
Come la vedono gli avversari: la presentazione della partita sul sito del Romagna Handball
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