Il nostro commento sull'ultima di campionato

Pallamano spettacolo al Pala Del Bono per l’ultima di campionato, AZETA Cariparma e Sassari, senza nessun assillo di classifica, sono scese in campo per regalare ai numerosi tifosi parmensi un’eccellente spettacolo sportivo.
Chi però pensasse a una partita giocata a ritmi blandi e con i giocatori impegnati solo in virtuosismi si sbaglia, nel palasport parmense è stata partita vera, con gioco veloce, difese attente e tanto agonismo mai sfociato in falli cattivi.
Alla fine l’ha spuntata una AZETA Cariparma volitiva e ottimamente impostata che solo nel secondo tempo ha dilagato nel punteggio anche per l’infortunio occorso al centrale isolano Del Prete, finché è rimasto in campo il più efficace in attacco della sua squadra.
La cronaca: Inizio fulmineo dell’AZETA Cariparma che si porta sul 3 a 0, al break iniziale gli ospiti però reagiscono con una difesa profonda e con uno strepitoso portiere tra i pali che nega più volte la rete agli attaccanti gialloblu arrivati a tu per tu con l’estremo difensore. Gli errori parmensi si trasformano in altrettanti contropiedi degli isolani e il risultato si ribalta con il Sassari che al 12’ trova il massimo vantaggio ospite per 7 a 4.
I ducali però non demordono e spinti dall’incitamento del pubblico ribattono punto su punto fino a recuperare la parità (14 a 14) allo scadere del primo tempo.
La seconda frazione inizia con una rete di Faedda che regala l’ultimo vantaggio ai sassaresi poi è un assolo dei gialloblu emiliani: i tiri da fuori di Grandi e Maffei, le penetrazioni di Pieracci, le combinazioni concluse dalla posizione di pivot di Maiavacchi e i fulminei contropiedi di Belli e Bolzoni scavano un solco tra le due compagini che nemmeno un Pirino particolarmente ispirato riesce a contenere. Dalla metà del secondo tempo, pur con il risultato già assegnato, continua lo spettacolo con le squadre che onorano l’impegno fino al fischio finale che arriva sul rotondo punteggio di 34 a 23.
In una partita giocata ad ottimo livello da tutti gli atleti da segnalare Salvatore Turrà in versione saracinesca tra i pali, la perfetta intesa Grandi - Maffei, l’efficacia di Maiavacchi dai sei metri e le invenzioni di Pieracci in attacco (invitiamo gli appassionati gustarsi il rigore del terzino modenese negli highlights della partita su Sport Parma e sul canale YouTube di Parma Pallamano).

Con la netta vittoria sul Sassari si chiude così un campionato che ha visto i ragazzi di Francesco Fanti concludere ad un soddisfacente 5° posto della classifica, a 2 soli punti dal gradino più basso del podio e dietro alla 4a del ranking solo per la differenza reti negli scontri diretti. I ducali, inoltre, si sono tolti la soddisfazione di battere almeno una volta tutte le squadre del campionato ad eccezione dello Spallanzani Casalgrande che, ricordiamolo, ha sconfitto i gialloblù per 1 e per 2 gol di scarto.

Gli altri risultati della settima giornata hanno visto il Monteprandone cedere in casa al Pharmapiù S. Angelo (31 a 36) che così conquista il quarto posto, lo,Spallanzani Casalgrande prevalere in trasferta nel derby con il Rapid Nonantola (26 a 34), il Chieti superare l’Apuania Farmigea (39 a 31) e l’Ascoli agguantare la salvezza in zona Cesarini battendo tra le mura amiche (29 a 25) un Pescara ormai salvo. Il VIEG Cingoli, che osservava il proprio turno di riposo, retrocede in serie B.