Grandi emozioni al Pala Del Bono nel derby tra AZETA Cariparma e CIR Serenissima Casalgrande con un risultato finale che lascia l’amaro in bocca ai tanti tifosi ducali accorsi ad incitare i propri beniamini nel difficile incontro contro i primi della classe.
La vittoria dei reggiani non può certo essere definita immeritata ma, visto l’andamento dell’incontro, almeno un pareggio i gialloblu di Fanti lo avrebbero meritato.
Entrata in campo con sorpresa: oltre al recupero annunciato di Turrà e di Grandi, sono del match per i gialloblu anche Pieracci e Maffei nonostante le non perfette condizioni fisiche, tra gli ospiti assente invece Baschieri sostituito tra i pali dal rumeno Gherman.
Inizio partita con l’AZETA Cariparma che schiera la squadra al completo: Turrà estremo difensore, Ferraresi e Bolzoni alle ali, Grandi, Faiulli e Pieracci esterni e Maiavacchi pivot, la lunga assenza dai campi di gioco per infortunio ha però lasciato un po’ di ruggine ad alcuni giocatori e gli errori iniziali in attacco dei ducali consentono subito un break agli ospiti che si portano sul 3 a 0. La reazione dell’AZETA Cariparma è però immediata, la strategia preparata da mister Fanti che prevede ritmi elevati e rimessa veloce dà i suoi frutti: la difesa 6-0 dei reggiani, solitamente efficacissima, non riesce quasi mai a prendere posizione e lentamente il divario si riduce.
Con Grandi infallibile alle conclusioni, Faiulli perfetto in regia e Maiavacchi granitico in difesa, i padroni di casa acciuffano la parità (9 a 9) al 15° del primo tempo per poi portarsi addirittura a +2 a cinque minuti dal riposo con una doppia segnatura di Pieracci. Chiudono il tempo 3 reti di Ruozzi per il Casalgrande e una di Alberto Grandi per i padroni di casa che mandano le squadre negli spogliatoi sul punteggio di perfetta parità (16 a16).
La ripresa vede ancora le squadre lottare punto a punto con leggera prevalenza dei ducali che mantengono il minimo vantaggio fino al 15° (24 a 23).
Poi Mister Montanari cambia difesa disponendo una 5+1 con marcatura a uomo su Grandi, fino a quel momento incontenibile, e per i ducali diventa tutto più difficile anche se rimangono comunque agganciati al risultati con tre prodezze di Pieracci e una grande entrata da sinistra di Ferraresi. Quando Pieracci e Ferraresi vengono chiamati in panchina a rifiatare il Casalgrande, con uno straordinario Ruozzi (sue 8 delle ultime 9 reti dei reggiani), allunga quanto basta per portare a casa un risultato e i 3 punti che rendono abissale (+11) il vantaggio sul Sassari secondo in classifica.
Al termine della partita il numeroso pubblico del Pala Del Bono ha tributato un lungo e meritato applauso a tutti i protagonisti in campo.
Alla squadra del presidente Zerbini resta il rammarico per una vittoria sfiorata ma sfuggita di un nulla e che forse, con una marcatura a uomo su Ruozzi nel finale, qualche blocco in più per liberare Grandi dalla marcatura a uomo e senza le due esclusioni per proteste nei momenti topici, sarebbe stata possibile.
Dopo lo scontro con gli imbattuti leader del torneo resta però una convinzione in tutto l’ambiente dell’AZETA Cariparma: la squadra guidata da Francesco Fanti ha enormi potenzialità e, infortuni permettendo, sono molte le soddisfazioni che potrà dare ai propri tifosi.
L’ultimo commento della partita sull’arbitraggio, ottimo per tre quarti di gara, un po’ titubante nel convulso finale ma assolutamente ininfluente sul risultato che è stato frutto esclusivo dell’andamento del match.
Gli altri risultati della 10a giornata di andata: Monteprandone - V.I.E.G. Cingoli 31 a 31; Rapid Nonantola - Pharmapiu Citta S. Angelo 29 a 29; Ascoli - Chieti 32 a 26; Apuania Farmigea – Pescara 36 a 34
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