sabato 30 gennaio 2010

Ancora una sconfitta per un solo gol di differenza

Ad una settimana dalla sfida persa immeritatamente col Casalgrande per un solo gol, ancora il minimo scarto (questa volta 29 a 28) toglie al Parma le speranze di tornare dalla Sardegna con punti preziosi.
Sapevamo che era una sfida difficile; il lungo viaggio, una panchina corta per i motivi già citati (€), la squadra di casa, il Sassari, che tra le mura amiche aveva sempre vinto e con almeno 5 gol di scarto.
Dal risultato possiamo pensare che i gialloblù abbiano fatto una buona figura confermando quanto di positivo visto nelle ultime gare (Pescara a parte). In realtà non sappiamo ancora come siano andate le cose nella partita giocata oggi alle 16:30. I vari messaggi inviati non hanno avuto risposte esaurienti. Vi informeremo appena possibile.


Risultati della 11a e ultima Giornata di Andata

SPALLANZANI CASALGRANDE RAPID NONANTOLA 24 - 19
CHIETI APUANIA FARMIGEA 24 - 36
PHARMAPIU CITTA S. ANGELO MONTEPRANDONE 38 - 29
PESCARA ASCOLI 28 - 23
SASSARI PARMA 29 - 28

15 commenti:

T4T ha detto...

perdere per una sola rete fa riflettere al termine della partita... quel tiro sbagliato di troppo, quell'intervento dell'arbitro fuori luogo, ecc.. ma perdere di uno o perdere con trenta reti di scarto matematicamente parlando è indifferente.

Leonida ha detto...

Hanno ragione Strobel e Napo: anche a Sassari colpa dell'allenatore e del capitano (chiunque essi siano).

parmapallamano ha detto...

leonida, il tuo commento è giusto e vero. Se è così come penso (puro sarcasmo preventivo vero?), aggiungerei le colpe certe di una società e dei suoi rappresentanti che hanno fatto viaggiare gli atleti su un cargo irlandese, con poco bagaglio e nemmeno il bagnoschiuma...
Ai ragazzi, grazie ancora una volta per averci provato.

Leonida ha detto...

Mah, guarda... In realtà si tratta di semplice ironia, per stemperare un poco i toni e l'amarezza per la sconfitta di misura...
Errori ne sono stati fatti, anche da parte della società, ma comunque proviamo sempre a fare le cose al meglio delle nostre capacita' non credi anche tu?

Anonimo ha detto...

Bravi ai nostri ragazzi che pur perdendo di un gol hanno perso la partita, comunque avremmo perso anche perdendo di due gol o di tre, ma l'importante non sono i gol di scarto, l'importante è continuare a perdere perchè se vinci che cacchio ti viene in tasca. L'allenatore in questo caso non ha colpe perchè mi hanno detto che hanno perso con onore. Non vorrei citare la Bibbia ma ricordatevi che gli ultimi saranno i primi ... a retrocedere ed i primi saliranno e spenderanno più soldi e passeranno più tempo in corriera in trasferte mortali. la prossima sconfitta sarà certamente contro i Los Angel City, ma contro una compagine di codesto nome chi non perderebbe con piacere? forse la vittoria arriderà con il cingoli, team primitivo che non ha ancora scoperto l'utilizzo della ruota ... ma non deludetemi, perdiamo anche quella magari di mezzo gol sempre che l'arbitro lo consenta.

parmapallamano ha detto...

Napo, lo confesso, la fine ironia sulla trazione marchigiana mi ha fatto sorridere. E ti garantisco che ne ho bisogno ultimamente. Così come avrei bisogno, per sorridere un po' di più, di un'ala destra (preferibilmente mancina), di un portiere di 2 metri, di un allenatore credibile e rispettato (anche straniero, nel senso di fuori Parma). Se vuoi rendere davvero costruttiva la tua critica candidati per uno di questi ruoli. Io, che tu sia capace o no, tornerò finalmente a sorridere.
In alternativa basterebbe che tu mettessi qualche centomila euro per far si che noi tutti si possa fare di una passione una professione...

Unknown ha detto...

Bene ragazzi, vedo che state scaldando i motori. Bravi perchè i commenti sono il sale della vita ... ops del blog.
P.S. l'unico, originale "Parma Pallamano" è il vostro blogger, diffidate dalle imitazioni

parmapallamano ha detto...

E' vero, io non sono lui e lui non è me. Poi chi ci guadagna o ci rimette non lo so, dipende dai punti di vista.

Ulisse ha detto...

beh parmapallamano(tutto attaccato) sei un pò materialista. Non prendertela con Napo, sorridi di una squadra che il girone d'andata perdeva facendo uscire il pubblico anzitempo e che oggi perde,si per carità, ma giocando fino all'ultimo secondo.Mi ricordo che un giorno ci trovammo d'accordo che non è il perdere ma è il COME perdere. Sorridi di un palazzetto sempre pieno.
In fondo i soldi non fanno la felicità, e ho paura che se arrivassero non la farebbero proprio di nessuno se non di chi se li intasca. E allora diamo tempo al tempo e continuiamo a camminare su questa strada ripida, consapevoli che le strade ripide portano in alto......se prese nella direzione giusta.......

Leonida ha detto...

Se avete centomila euro da buttare vi do il mio indirizzo...
intanto vi do due dritte, queste gratis:
l'equazione portiere alto=portiere buono è come la Corazzata Potemkin, ma nel senso fantozziano della citazione, e comunque se volete un portiere di 2 metri, andate nelle scuole e portate ragazzi di 2 metri a giocare a pallamano...
Inoltre l'allenatore credibile e rispettato lo abbiamo già in casa, anche se non allena la prima squadra, e, a saperlo trattare, viene a costare molto meno di un qualsiasi straniero mercenar... professionista
A volte se si crepa un vaso basta un po' di colla, anzichè un vaso nuovo...

P.s.: se perdere contro la prima e la seconda in classifica fa cadere così in depressione più che i soldi per vivere di pallamano, servono altre terapie, anche più "rustiche"... coraggio signori, il bicchiere è mezzo pieno: questi ragazzi nelle condizioni in cui si trovano hanno sfiorato la doppia impresa, sono praticamente salvi (manca solo la matematica a sancirlo), stanno recuperando gli infortunati, stanno giocando e crescendo ragazzi appena usciti dalle giovanili, alle loro spalle ci sono due squadre giovanili ben allenate e ben gestite che un domani potranno dare buoni frutti, la situazione non è così tragica, suvvia. Ad Ascoli cosa staranno dicendo in questo momento? Pensate veramente che in queste condizioni si potesse aspirare a vincere il campionato? (vero che nelle ultime due stagioni non hanno mai vinto contro squadre che li precedevano in classifica, ma è vero anche che il gruppo, grazie alle proprie risorse interne sta crescendo e migliorando mettendo le basi per il FUTURO che è quello che a noi interessa).

parmapallamano ha detto...

Leonida, Ulisse... mi sembra di esser tornato ai tempi del liceo. Quando deciderò di cambiare nick allora sarò Temistocle, non di certo Achille come voi pare mi dipingiate. Poemi a parte, il mio bicchiere è pieno a tre quarti. Ma siccome sono uno che difficilmente si accontenta, coltivo l'idea di riempirlo ben bene.
Quando dico che per sorridere un po' di più ( e dicendo un po' di più vuol dire che già oggi sorrido) avrei bisogno di quello che (secondo me) manca oggi a questa squadra:
- un'ala destra di ruolo, giovane e volenterosa e non riciclata o zoppa o saccente (come ne abbiamo ahimè viste in passato).
-un portiere taglia XL ( lo so che altezza non è necessariamente sinonimo di bontà ma- se giochi in porta e ti trovi davanti un Davide Ruozzi qualsiasi- essere 2 metri aiuta), se buono meglio, perchè di quelli buoni "normodotati " ne abbiamo già.
-Un allenatore credibile e rispettato dai giovani come dai vecchi, dagli altri allenatori, dai dirigenti e dal pubblico, che riesca a governare la barca con lo spirito del condottiero, non del mezzo marinaio. Con l'idea che la credibilità ed il rispetto non sono attribuibili "d'ufficio", uno se li guadagna, coi modi e con i fatti.
Da dove dovrebbero arrivare, in questo momento mi interessa poco. C'è del buono tra di noi, ma non è detto che sia pronto, che sia il momento giusto. E un atteggiamento "sciovinista" tout court, secondo me non paga.
Questo è quello che vorrei oggi, e vi garantisco che è molto meno di quello che volevo ieri ed ancor meno dell'altroieri.
Ah dimenticavo, i centomila euro non necessariamente devono essere di cartamoneta, possono anche essere tempo, lavoro, impegno, passione...a volte il cambio risulta essere molto più favorevole.

Anonimo ha detto...

dalle varie ammissioni deduco che la dirighenzia sta lavorando nella direzione giusta ... mancano i soldi? non capisco, c'è una maglia che pesa più di tre kili, popolata da banche, industria, servizi ... mancano solo le banconote da 100 appiccicate con la pece ... se mi volete come allenatore però dovete cacciare la grana, quella vera, tanto per capirci dai 30 in su!

Unknown ha detto...

Napo se è vero che sei un allenatore e sei anche bravo, come chiedi tu, 30 euro non te li nega nessuno: ma a stagione o al mese ?

Anonimo ha detto...

le unità di misura sono influenti... comunque io di solito i miei contratti li firmo per 30 miliardesimi di euro ogni zeptosecondo

Ulisse ha detto...

voglio risponderti solo sull'allenatore. Probabilmente potrebbe venire anche zeus ad allenare che qualche tifoso avrebbe qualcosa da dire. E' praticamente impossibile essere creduti e rispettati da tutti. L'importante è che un allenatore sia credibile e rispettabile agli occhi di tutti i suoi giocatori(giovani e vecchi come dici tu). Che lo sia anche agli occhi dei dirigenti ecc ecc ha poco importanza visto che non essendo professionisti siamo tutti tifosi, liberamente ignoranti nel settore nell'esprimere le nostre idee...