lunedì 26 ottobre 2009

Parma a Cingoli: l'analisi della partita

Pronto riscatto della Pallamano Parma nella prima trasferta stagionale in terra marchigiana, dopo la deludente partita casalinga con il Città Sant’Angelo i ragazzi del presidente Zerbini hanno avuto uno scatto d’orgoglio mostrando, rispetto alla settimana scorsa, netti miglioramenti sia a livello individuale che collettivo. Certo la strada per arrivare alla condizione ottimale è ancora lunga, la difesa non è perfettamente registrata, gli errori sottomisura ancora troppi ma finalmente si è visto grinta e voglia di vincere, le ali sono tornate a fornire il loro apporto di reti (ottimo il giovane Mancuso autore di 4 reti) e Alberto Grandi è tornato implacabile in attacco.

VIEG Cingoli: De Luca (Silvi), Goru 1, Analla, Baricelli A. 5, Baricelli T., Brachesi 10, Camperio 1, Curti, Gentilozzi, Giuliano 2, Nicelli 4, Lenardon 2. All. Nocelli.
Rigori 3/4; ammonizioni 3; esclusioni 4
Parma Pallamano: Vigliotti (Turrà), Belli, Bertolucci 2, Curtabbi, Ferraresi 2, Galluccio, Ferrari, Grandi 11, Maiavacchi 3, Pieracci 5, Garavaldi, Mancuso 4, Faiulli 1. All. Fanti.

Rigori 5/5, ammonizioni 2; esclusioni 2
Arbitri: Pietrazzelli e Pinto di Pescara.

La cronaca.
Fin dalle prime battute il Parma ha fatto capire agli avversari che non ci stava a perdere ed infatti ha iniziato a condurre la contesa con 3-4 reti di vantaggio. La formazione parmigiana è scesa in campo con Vigliotti fra i pali, Faiulli centrale, Maiavacchi pivot; terzini Grandi e Pieracci, alle ali Bertolucci e Mancuso. I ragazzi di mister Fanti hanno fatto valere il loro maggiore tasso tecnico e hanno tenuto per tutto il primo tempo gli avversari sotto controllo. Il Cingoli è partito con una difesa 6-0 e ha cercato, con ripartenze veloci e contropiedi, di sorprendere i ducali che però hanno risposto colpo su colpo. Dopo circa 12 minuti di gioco il centrale del Cingoli è uscito per un infortunio muscolare e non è più rientrato nella contesa; dopo altri 3-4 minuti Fanti ha cambiato Maiavacchi con Ferrari, Bertolucci con Ferraresi e Grandi con Curtabbi. Il Parma ha continuato a mantenere a distanza gli avversari e ha chiuso il primo tempo con 3 reti di vantaggio (11 a 14).
Nel secondo tempo il Cingoli è partito fortissimo tanto che dopo dieci minuti della ripresa è riuscito a raggiungere il pareggio. La formazione parmigiana però si è immediatamente ripresa riportando il punteggio a +2. Il Cingoli ha continuato a macinare il proprio gioco e si è fatto maggiormente aggressivo nel tentativo di recuperare il punteggio. Infatti, la formazione allenata da Nocelli, si è schierata in 5-1 passando ad una difesa 4+2 e a tratti 3+3 su tutti i terzini. Anche mister Fanti ha preso le adeguate contromisure chiamando un time-out nel quale ha tranquillizzato i suoi giocatori e mettendo Ferraresi in marcatura a uomo sul terzino destro avversario. In questo modo il Parma è riuscito a mantenere a distanza gli avversari e a chiudere la contesa con tre reti di vantaggio, 28 a 25.

Da segnalare tra i ducali le buone prove dei portieri Vigliotti e Turrà e dell’ala Andrea Mancuso granitico in difesa e autore di quattro gol pesanti. Interessante anche la sfida per il miglior realizzatore del match tra i compagni di tante partite nelle nazionali giovanili Alberto Grandi per il Parma e Diego Branchesi per il Cingoli, sfida vinta dal parmense per 11 reti a 10.
In attacco il Parma è ancora lontano dalla sua forma migliore, con alcuni giocatori non ancora a posto dal punto di vista fisico.

Per il campionato di Parma Pallamano si prospetta ora uno stop di 15 giorni, la prossima settimana per gli impegni degli azzurri a Dubai, quella successiva per il turno di riposo della squadra ducale. Le ostilità sportive riprenderanno il 14 Novembre quando al Pala Del Bono sarà ospite la neopromossa Monteprandone, ancora a zero punti dopo due giornate.
Il Parma disputerà un’amichevole casalinga Venerdì 30 alle ore 20:00 contro il Leno, formazione bresciana che milita nel campionato di serie A2 ma nel girone A.

3 commenti:

Leonida ha detto...

Lo so che faccio la figura dell'incontentabile, ma non posso esimermi...
I soprannomi dei giocatori nei comunicati sono illeggibili... certe goliardate lasciamole ad altri...

clax ha detto...

Confermo, i soprannomi, e in particolare certi soprannomi, lasciamoli negli spogliatoi

Anonimo ha detto...

anche certi giocatori lasciamoli negli spogliatoi e facciamo giocare i soprannomi